di GUGLIELMO SCOPELLITI
Alle 11 di questa mattina, in Viale Enrico Molè, si è tenuta l’inaugurazione della Casa Funeraria Infinity, di proprietà del gruppo Tassoni-Scaccia, realtà nata dall’unione di due storiche imprese di servizi funebri della città. La struttura si presenta come un luogo elegante e moderno, pensato per garantire riservatezza, comfort e dignità nei momenti più delicati. Al suo interno trovano spazio quattro sale dedicate alla veglia funebre, una sala di commiato, un’area ristoro e un ampio parcheggio. L’utilizzo della struttura sarà garantito senza alcun costo aggiuntivo a tutte le famiglie assistite, sottolineando l’impegno del Gruppo Tassoni-Scaccia a rendere accessibile un servizio fondamentale, con attenzione e cura verso chi attraversa un momento di dolore.
Nel presentare l’iniziativa, Vincenzo Scaccia ha sottolineato come l’apertura rappresenti “non un punto d’arrivo, ma un punto di partenza”, spiegando che l’obiettivo è stato quello di “restituire dignità e riservatezza al momento del commiato, in ambienti eleganti ma semplici”. La casa funeraria, ha aggiunto, è situata “in una zona tranquilla e immersa nel verde, lontana dal caos urbano”.
A rimarcare il valore simbolico del progetto è stato Giorgio Tassoni, che ha spiegato come la scelta del nome Infinity nasca dai concetti di “speranza, fiducia ed equilibrio”. Tassoni ha ricordato che la struttura è il risultato di un percorso iniziato nel 2022, quando due imprese storiche del settore hanno deciso di unirsi per dare vita a una realtà comune, “oggi concretizzata in un luogo che vuole essere segno di civiltà e vicinanza alla comunità”.
Il taglio del nastro è stato affidato al sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita, e al sottosegretario di Stato al Ministero dell’Interno, Wanda Ferro, la cui presenza ha sottolineato la rilevanza istituzionale dell’iniziativa. Alla cerimonia ha partecipato anche Giusy Iemma, vicesindaca di Catanzaro.
Dopo il momento inaugurale, si è tenuto un breve momento di raccoglimento guidato da Mons. Salvatore Cognetti, Vicario Generale dell’Arcidiocesi Metropolitana di Catanzaro-Squillace, insieme a don Giovanni Scarpino, parroco nella comunità parrocchiale di San Massimiliano Maria Kolbe.
La cerimonia, semplice ma intensa, ha visto la recita del Padre Nostro e una breve omelia di Mons. Cognetti, che ha evidenziato come la casa funeraria permetta un’accoglienza rispettosa dei familiari, offrendo loro la possibilità di sostare, pregare e accompagnare il defunto “nell’ultima parte della sua vita” in un ambiente curato e dignitoso. Il Vicario Generale ha poi rivolto i complimenti alla proprietà e agli operatori, sottolineando l’impegno economico e professionale necessario alla realizzazione della struttura e auspicando che la Casa Funeraria Infinity diventi sempre più un punto di riferimento per la comunità: “La Chiesa è veramente contenta che questi momenti adorati possano essere vissuti sempre meglio e con maggiore rispetto per le famiglie”, ha aggiunto, ringraziando infine chi ha contribuito a rendere possibile questa apertura.
In seguito, ha preso la parola il sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita, che ha sottolineato il valore dell’iniziativa per la città e la comunità: “Credo che questo sia un momento di crescita della nostra città, perché in momenti così delicati la dignità e la civiltà valgono più di ogni altra cosa”. Fiorita ha evidenziato come l’investimento della famiglia Tassoni-Scaccia rappresenti non solo un impegno economico, ma anche la fiducia di privati che credono nel futuro di Catanzaro: “Il nostro obiettivo come amministrazione è sempre quello di agevolare chi vuole investire nella nostra città, tanto più se avviene da parte di una famiglia solida e radicata da tempo”.
Ha preso la parola Andrea Tassoni, a nome della famiglia e del gruppo Tassoni-Scaccia, sottolineando il valore umano della nuova struttura: “In un’epoca in cui tutto corre veloce, questa casa funeraria è un’oasi di raccoglimento, dove il dolore trova conforto e la memoria trova dimora”.
Ha preso poi la parola Francesco Cimino, ex docente di filosofia, che ha condiviso la sua emozione davanti alla nuova struttura, sottolineando come la Casa Funeraria Infinity riesca a coniugare bellezza estetica e serenità.
Cimino ha inoltre lodato l’alleanza tra due aziende autonome che si sono unite per rafforzare il servizio alla comunità, definendola “un esempio di intelligenza e visione imprenditoriale al servizio della collettività”. Infine, ha voluto sottolineare la lezione di vita e di lavoro trasmessa da Carlo Tassoni, esempio di dedizione, amore per la famiglia e responsabilità verso la comunità.
A chiudere gli interventi è stato Luigi Tassoni, professore ordinario di Letteratura Italiana e Semiotica dell’Arte e direttore del Dipartimento di Italianistica all’Università di Pécs, che ha sottolineato il valore della dignità nel contesto della nuova struttura: “La dignità è fondamentale soprattutto in un momento estremo, nel confronto con la morte, e sapere che a Catanzaro esiste un luogo dove essa è già pensata è motivo di grande conforto”.
Tassoni ha evidenziato come la gestione civile della struttura da parte di Giorgio, Luigi e Vincenzo Scaccia aggiunga ulteriore valore a questa dimensione, ricordando che la casa funeraria non è solo memoria o emozione, ma soprattutto un esempio di civiltà e rispetto per le persone.
Al termine degli interventi ufficiali, i partecipanti hanno potuto prendere parte a un buffet e rinfresco offerto dalla struttura. La Casa Funeraria Infinity è aperta dal lunedì al sabato dalle 8 alle 19 e domenica e festivi dalle 9 alle 17, garantendo così un servizio costante e attento alle esigenze delle famiglie.
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