A Montauro si aggrava l’emergenza Poste: utenti esasperati tra file, sole e chilometri da percorrere
18 agosto 2025 10:52
di Settimio Paone
A Montauro la situazione dell' ufficio postale si fa ogni giorno più insostenibile. Dal periodo del Covid, lo sportello del paese funziona solo tre giorni a settimana, costringendo i cittadini a lunghe attese e a organizzarsi con sacrifici notevoli anche per le operazioni più semplici.
Con la chiusura provvisoria dell’ufficio postale di Gasperina per lavori, i disagi sono esplosi. Non solo Montauro deve sobbarcarsi un’utenza già superiore alle proprie possibilità, ma l’amministrazione di Poste Italiane ha deciso di dirottare i gasperinesi verso Montepaone Lido. Una scelta che pesa soprattutto sugli anziani: per ritirare la pensione, molti sono costretti a percorrere fino a 10 chilometri, quando sarebbe bastato potenziare lo sportello di Montauro – distante appena un chilometro da Gasperina – per ridurre enormemente i disagi.
Il quadro che si presenta allo sportello è sconfortante: file interminabili sotto il sole cocente di agosto, attese che si protraggono per ore anche per un semplice pagamento o per spedire una raccomandata. Non è raro vedere persone in fila con bottigliette d’acqua per resistere al caldo, o anziani costretti a sedersi sui gradini per non restare in piedi troppo a lungo.
La sensazione diffusa tra i cittadini è di essere stati dimenticati, vittime di scelte aziendali che puntano al risparmio ma che non tengono conto della realtà dei piccoli centri, dove la popolazione è composta in gran parte da persone anziane e con ridotte possibilità di spostamento.
Montauresi e gasperinesi condividono oggi lo stesso disagio, e cresce la rabbia per una situazione che sembra non avere via d’uscita. È forte la richiesta di un intervento urgente che restituisca dignità e funzionalità a un servizio essenziale, che non dovrebbe mai trasformarsi in una corsa a ostacoli per i cittadini.
