A Stalettì si lavora per l'isola ecologica mobile. Affidamento da 25mila euro

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Isola ecologica mobile
  14 gennaio 2020 19:04

di PAOLO CRISTOFARO

Ammonta a 25mila euro - iva inclusa - la spesa che il Comune di Stalettì ha programmato di impiegare per un'isola ecologica mobile, per migliorare la raccolta differenziata locale. E' apparsa oggi la determina comunale propedeutica alle procedure d'affidamento. Il Comune di Stalettì ha partecipato al bando regionale - fondi POR Calabria FESR 2014-2020 - relativo agli "interventi per il miglioramento del servizio di raccolta differenziata in Calabria" e relativo ai comuni con popolazione inferiore ai 5mila abitanti

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Il totale generale previsto per migliorare i servizi -attrezzature domestiche e non domestiche, isole ecologiche, spese tecniche varie, comunicazione - ammontava a circa 79mila euro. Per la concessione del contributo, tuttavia, il Comune aveva stabilito di procedere verificando gli obiettivi prefissati (il 69,47% di raccolta entro il 31/12/2020). L'accordo economico dei 79mila euro, è stato stipulato tra l'Ente locale e la Regione Calabria il 30 settembre 2019. Entro i termini fissati, comunque, non è stata presentata alcuna offerta. Per questo Stalettì ha deciso di espletare due procedure separate - tramite Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione M.E.P.A. - per le attrezzature e per l'isola ecologica. La fornitura di isole ecologiche mobili - già menzionata nell'accordo tra Comune e Regione - per un ammontare di 25mila euro, punterebbe al miglioramento della raccolta differenziata comunale.

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Negli ultimi anni sono stati tanti gli Enti locali che hanno puntato al miglioramento del servizio sui rifiuti, anche alla luce dell'elenco dei comuni virtuosi che viene puntualmente diffuso, contenente le percentuali relative alla differenziata nei vari centri della Calabria. In alcuni comuni, rispetto ai risultati degli anni precedenti, la percentuale è gradualmente cresciuta. Queste dinamiche, tuttavia, potrebbero subire gravi intoppi nelle prossime settimane, alla luce dei rallentamenti nei centri di raccolta e delle problematiche sullo smaltimento dello scarto di trattamento

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