A Taverna il museo si fa grande con l’artista Barry Oretsky
23 maggio 2023 09:34
Di CARMINE MUSTARI
Visite eccellenti in questo ultimo weekend tavernese. Il museo al centro dell’interesse di un grande artista come Barry Oretsky giunto a Taverna accompagnato da Rinaldo Dario Paonessa di Radio Ciak.
I due hanno visitato e apprezzato le stupende tele dei fratelli Gregorio e Mattia Preti, stupiti da questi capolavori pittorici, ma anche da tutte le altre opere presenti nella chiesa monumentale di San Domenico, nelle due sezioni di arte classica e contemporanea del museo e delle opere diffuse nel circuito del Macat, (Museo all’aperto di Taverna).
lo stesso Barry Oretsky, soddisfatto per quanto visto ha dichiarato: ”Sono felice di quanto ho ammirato, in pena perché queste tele andrebbero ammirate da tanti e sarebbero degne di qualsiasi museo mondiale, considero il mio un pellegrinaggio artistico da sogno".
Barry Oretsky giunto a Taverna accompagnato da Rinaldo Dario Paonessa di Radio Ciak
Di Barry Oretsky, artista di fama mondiale sappiamo per quanto ci dicono alcune biografie che il suo impegno per l’arte inizia in tenera età. Nato a Owen Sound, Ontario, sulla Georgian Bay nel 1946, all'età di tre anni la sua famiglia si è trasferita in un quartiere nel centro di Toronto. Lì, il giovane Oretsky fu mandato in una yeshiva ortodossa dove l'arte era proibita.
Nonostante questo divieto sostenuto sia dalla sua scuola che dalla sua famiglia, Oretsky annunciò la sua decisione di diventare un artista a tredici anni, provocando un'intensa disapprovazione da tutte le parti. Successivamente ha frequentato la Central Technical High School di Toronto, conseguendo un diploma di arte commerciale nel 1965, e poi è partito immediatamente per la prestigiosa St. Martins School of Art di Londra, dove è stato accettato nel programma di pittura post-laurea. Fin dai suoi primi anni come pittore, Oretsky ha lavorato come ritrattista a pastello alla Canadian National Exhibition, un evento estivo simile a una fiera statale su larga scala negli Stati Uniti, con mostre e luoghi di intrattenimento. Portraits in Pastel era uno dei venditori abituali della mostra e Oretsky osserva che produceva abitualmente tra i 500 ei 1000 ritratti all'anno per circa vent'anni; forniva un reddito supplementare sufficiente per permettergli di viaggiare e dipingere.
Turisti americani a Taverna per la passione dell'arte
La sua carriera artistica evolve di anno in anno e saltando alcune vicende curriculare giungiamo alle esperienze più recenti e citiamo la sua ultima affermazione quando fu eletto alla Royal Canadian Academy of Art nel 2004, Oretsky oggi è un pittore rispettato e ammirato da tutti gli ambienti, in una sua affermazione ha dichiarato: ”Mi piacerebbe dipingere fino a 90 anni. È un privilegio” Nella sua visita a Taverna lo stesso ha dialogato non solo con l’arte, ma anche con la gente, con dialoghi semplici e schietti. Nella giornata di domenica è giunta a Taverna una delegazione di turisti Americani. Il gruppo è una delle prime delegazioni di crocieristi, in prevalenza costituito da cittadini americani che sono in giro per la Calabria. Si tratta di turisti che hanno fatto scalo al porto di Crotone e, una svolta sbarcati nella città di Pitagora, hanno ritenuto di conoscere le bellezze dell’itinerario della Magna Græcia.
