A Vicenza i “ragazzi” del VI Corso Agenti ausiliari trattenuti festeggiano un’amicizia lunga 40 anni

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images A Vicenza i “ragazzi” del VI Corso Agenti ausiliari trattenuti festeggiano un’amicizia lunga 40 anni

  26 maggio 2025 11:40

Festeggiano un’amicizia lunga 40 anni i “ragazzi”                del VI Corso Agenti Ausiliari Trattenuti

 

Banner

Correva l’anno 1985 quando a Vicenza, presso l’allora Scuola di Polizia, si ritrovarono, casualmente, nella stessa aula, la “32”, un gruppo di ragazzi per intraprendere  il cammino che li portava ad essere Agenti di Polizia.  

Banner

Sabato 24 maggio, presso la stessa Caserma “M. Sasso”, oggi riconvertita a sede  di uffici della Questura e Polizia Stradale, dopo 40 anni da quei giorni, uno sparuto gruppo di fratelli di giubba “AZZANI Gianmauro, CELLOT Enzo, COSTANTINO Vincenzo, DELLI COMPAGNI Roberto, DELL’OSPEDALE Davide, LI CALZI Santino, LOTTI Giordano, MACCARI Franco, MACRI’ Antonio, MAROTTA Francesco, SANSO’ Vitantonio, SEVERINI Gianluca  e ZAMPAGLIONE Luca si sono ritrovati per rinnovare, e festeggiare, un’amicizia nata durante i 6 mesi di corso e poi proseguita nella vita di tutti i giorni, nonostante le sedi di servizio siano poi state in diverse città d’Italia.

Banner

Particolarmente emozionante l’omaggio floreale al monumento ai “caduti della Polizia” con relativa benedizione da parte del Cappellano della Questura don Giampietro.     

Alla presenza, inoltre, dei rappresentanti dell’ANPS con il Presidente Provinciale Salvatore Stefanizzi ed il dott. Gaetano Giampietro, già Questore di Vicenza.

La manifestazione si è poi spostata nell’auditorium della Questura dove il Questore di Vicenza dott. Francesco Zerilli,  ha rivolto un sentito  ed appassionato ringraziamento per lo spirito di lealtà e di amicizia   che ha connotato   la partecipazione a questa giornata di incontro, dopo tanti anni di servizio.                                   

E’ stato letto un messaggio di auguri e ringraziamenti che Il Capo della Polizia dott. Vittorio Pisani, ha inviato ai presenti sottolineando che la presenza dopo 40 anni   in questi luoghi, rappresenta il segno più tangibile che, negli anni di servizio, la nostra uniforme diventa anche una seconda pelle e che la condivisione dei valori di lealtà, spirito di corpo e coesione, contribuiscono a fare della Polizia di Stato una vera e propria famiglia.  

“Ci sono amicizie impresse nei nostri cuori che non saranno mai intaccate dal tempoe dalla distanza e noi, oggi, ne siamo la testimonianza“.

 

 

 

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner