Accenture apre due nuovi poli a Cosenza e Bari

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L’obiettivo di generare occupazione qualificata, favorendo anche il “rientro a casa” dei talenti del Mezzogiorno e migliorare la capacità occupazionale di giovani e donne semplificando l’accesso a nuove professioni legate al digitale

  17 ottobre 2022 14:54

Accenture rafforza la sua presenza nel Sud Italia con una nuova tappa del percorso di crescita iniziato pionieristicamente già diversi anni fa e che consentirà il raddoppio della presenza con oltre 5.000 professionisti nei prossimi 3 anni.

Dopo i due Advanced Technology Center di Napoli e Cagliari, che oggi impiegano oltre 2.500 persone, l’azienda torna infatti a investire al Sud con un progetto che coinvolge l’intero ecosistema.

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Prime realtà interessate Bari e Cosenza, in cui Accenture aprirà due poli di competenze specialistiche per le professioni del futuro connesse alle tecnologie più all’avanguardia in ambiti strategici come la sanità digitale, la sostenibilità, gli analytics, il Cloud e la security.I due poli di Bari e Cosenza hanno l’obiettivo di generare occupazione qualificata, favorendo anche il “rientro a casa” dei talenti del Mezzogiorno, e migliorare la capacità occupazionale di giovani e donne semplificando l’accesso a nuove professioni legate al digitale. Già oggi, il 40% del personale Accenture che opera al Sud è costituto da talenti femminili e il 60% sono under 35.

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“Nonostante l’attuale contesto preannunci un 2023 incerto, Accenture continuerà con la propria strategia di abilitatore di crescita per il Paese e ad accompagnare le organizzazioni nei loro percorsi trasformativi e valorizzazione del capitale umano”, commenta Mauro Macchi, amministratore delegato di Accenture Italia.

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“Ritengo che al pari delle sfide, vadano evidenziate anche le opportunità che abbiamo di fronte, a partire dal PNRR, un perno importante per proseguire nella modernizzazione del Paese. Con questo ulteriore investimento  - spiega - Accenture conferma la centralità dell’Italia rafforzando ulteriormente la propria presenza nel Sud Italia. L’apertura dei due poli di Bari e Cosenza e la sinergia con i centri di Napoli e Cagliari, favorirà l’avvicinamento dei giovani verso percorsi formativi specializzati e contribuirà a colmare il gap di competenze necessario per far crescere il quoziente digitale dei territori, favorire l’inclusione del capitale umano e recuperare competitività economica e sociale”.

Presente in Italia da più di 60 anni con oltre 20.000 dipendenti, un ritmo medio di 4.000 assunzioni annue e l’obiettivo di raggiungere la parità di genere entro il 2025, Accenture si conferma un importante protagonista nazionale fortemente connesso con l’ecosistema attraverso la valorizzazione delle eccellenze.

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