“La Calabria apre un percorso di trasparenza che rappresenta un vero e proprio punto di svolta dopo anni di oscurantismo che hanno segnato l’utilizzo dei fondi”. Lo affermano il segretario nazionale del sindacato Fsp Polizia di Stato, Giuseppe Brugnano, e il segretario provinciale del Siulp di Catanzaro dopo la firma del protocollo d’intesa che sancisce la collaborazione tra Regione Calabria e Direzione investigativa antimafia rispetto alle procedure per i fondi del Pnrr.
“La sinergia tra i diversi apparati dello Stato – hanno spiegato Brugnano e Morabito – rappresenta la migliore strategia per contrastare i fenomeni di infiltrazioni della ‘ndrangheta. Bisogna colpire i patrimoni e gli interessi economici malavitosi e questo protocollo punta anche a questo. L’iniziativa, va dato atto, è stata fortemente sostenuta dal presidente della Commissione regionale contro il fenomeno della ‘ndrangheta, della corruzione e dell’illegalità diffusa, Antonio Montuoro, poliziotto impegnato in Consiglio regionale e che conosce bene le azioni da intraprendere contro ogni forma di criminalità organizzata”.
Secondo le due organizzazioni sindacali della Polizia di Stato, “bisogna avere il coraggio e la determinazione per bloccare ogni canale di interesse della ‘ndrangheta, bloccandone i flussi economici e individuando percorsi politici che sappiano escludere collegamenti di ogni genere tra personaggi politici inaffidabili ed esponenti mafiosi, solo così la Calabria potrà riscattare le sue tante potenzialità”.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736