Addio a Claudio Coccoluto. Il ricordo del catanzarese Kan dj: "Un immenso dolore"

di CLAUDIA FISCILETTI

È arrivata come un fulmine a ciel sereno, oggi, la notizia della morte di Claudio Coccoluto, uno dei più noti dj italiani, spezzato da una grave malattia contro cui lottava da un anno. Il mondo della musica, si è stretto in un virtuale abbraccio, il mondo dei social, popolato da persone che hanno ballato sulle sue melodie, è esploso in messaggi di cordoglio e ricordi delle serate piacevoli trascorse con la sua musica.

Dalla Calabria arriva il ricordo di Kan dj, figura storica della vita notturna in discoteca, che ha incontrato l'artista molte volte in passato: "Una persona semplice, disponibile e umile. Per me, che all'epoca (gli anni '90) lavoravo come dj non da moltissimi anni, vedere che Claudio mi trattava come un suo pari per me era una grande gioia".

Kan dj

E' un ricordo commosso, quello di Kan dj, che precisa come queste non siano affatto parole di circostanza: "E' stata una notizia molto dolorosa", continua ricordando anche il periodo difficile della vita notturna, facendo presente come le limitazioni anticovid abbiano messo un fermo da ormai un anno alle discoteche: "E' una morte nella morte".

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