Con l'avvicinarsi dell'estate si moltiplicano le truffe ai danni dei viaggiatori , solo nell'ultimo anno più di 9 milioni di italiani sono stati vittima di truffa o tentativo di frode. Conoscere le minacce può aiutarci a non cadere nelle trappole dei malintenzionati. Questi alcuni consigli suggeriti dall’ avv. Elena Mancuso Responsabile Regionale dell’ Associazione a tutela dei consumatori Adusbef Aps
Analizzando le frodi che si realizzano in questo periodo dell’ anno vi è quella della casa fantasma, fenomeno che, negli scorsi mesi, ha colpito quasi 5,4 milioni di italiani; due vittime su tre sono riuscite per fortuna a scoprire l'inganno prima di partire, mentre per quasi 1,8 milioni l'amara sorpresa è arrivata solo dopo essere giunti a destinazione.
Altra truffa che ha colpito il 16,3% degli italiani è quella di chi ha dichiarato di aver trovato la struttura, o camera d'albergo, già occupata da altre persone, mentre circa 560mila viaggiatori si sono accorti, una volta arrivati a destinazione, che la sistemazione prenotata era decisamente diversa rispetto a come appariva nell'annuncio.
Tra chi si è trovato in questa situazione, solo il 15% è riuscito a farsi dare un'alternativa; il 40% pur avendo cercato di far valere le proprie ragioni con il proprietario non è riuscito ad ottenere nulla, mentre circa 70mila persone hanno preferito andare in un'altra struttura piuttosto che soggiornare lì.
Una truffa molto diffusa è quella delle case vacanze (39%) o i B&B (35%)
Ma vi è di più. Le truffe non riguardano solo le strutture ricettive, ma anche altri prodotti o servizi legati alle vacanze come, ad esempio, i biglietti aerei, le escursioni e il noleggio d'auto.
Chi sono le principali vittime dei raggiri? L’ avv. Elena Mancuso precisa che il fenomeno delle truffe riguarda trasversalmente tutta la popolazione anche se i bersagli prediletti sono i più giovani; forse perché più sensibili alle offerte economiche, leva molto usata dai malfattori.
Nella fascia compresa tra i 18 e i 24 anni le percentuali di truffe o tentativi di frode sono state pari al 61% a fronte di una media nazionale del 28%. Dal punto di vista dei canali utilizzati per portare a termine le truffe, non sorprende vedere come i malviventi si muovano con più frequenza laddove possono trovare il maggior numero di potenziali vittime, vale a dire i portali (veri o falsi) di prenotazione vacanze (53%). Non mancano però le frodi sui social network (26,3%) e quelle che passano dai portali immobiliari o di annunci generalisti (20,1%).
L’avvocato Elena Mancuso consiglia per non cadere nella trappola:
1) Diffidate dai prezzi troppi bassi:
Risparmiare va bene, ma inseguire a tutti i costi il prezzo più basso potrebbe esporvi al rischio frode. Se trovate un'offerta talmente bassa da sembrare incredibile… allora fate attenzione perché potrebbe essere una truffa.
2) Usate siti e piattaforme affidabili:
Le frodi, come emerso dall'indagine, a volte passano anche attraverso le piattaforme più blasonate, ma se vi affidate ad operatori noti e seri, non solo riducete il rischio, ma potete anche chiedere aiuto in caso di truffa e, non meno importante, ottenere un rimborso.
3) Meglio verificare prima che pentirsi poi:
Prima di prenotare, verificate che l'annuncio che state guardando non sia una truffa. Ad esempio: assicuratevi che la stessa foto non sia stata usata per altri annunci in altre città, guardate le recensioni online, controllate che l'indirizzo dell'immobile esista veramente, anche tramite una telefonata direttamente alla struttura.
4) Pagate sempre con metodi tracciati.
Se scegliete di pagare in contanti sappiate che, in caso di truffa, difficilmente riuscirete a recuperare i soldi. Se invece scegliete forme di pagamento tracciate, ad esempio bancomat o carta di credito, sarà più semplice dimostrare il passaggio di denaro.
5) Leggete con attenzione i contratti:
Prima di confermare qualsiasi prenotazione, prendetevi il tempo per leggere con attenzione le condizioni contrattuali, soprattutto per servizi come, ad esempio, il noleggio d'auto a termine. È questo l'unico modo per evitare brutte sorprese.
Ed ogni buon conto l ‘ Elena Mancuso invita soprattutto i giovani a denunciare se si è vittime di frodi
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