Aggressione razzista a Catanzaro, lunedì gli interrogatori dei vertici di Forza Nuova

di STEFANIA PAPALEO

Saranno interrogati lunedì mattina i tre vertici di Forza Nuova arrestati a Catanzaro per un'aggressione a sfondo razziale ai danni di un cittadini straniero. Carmelo La Face, 47 anni, Giuseppe Sestito, 55 anni, rispettivamente responsabile regionale e referente provinciale per la città di Catanzaro, e Giuseppe Mumoli, 29 anni, referente cittadino, sono chiamati a comparire davanti al gip Gilda Danila Romano per poter fornire la propria versione dei fatti sul gravissimo episodio che si è consumato nel centro della città la sera dello scorso 6 marzo.

Al grido di “Maranza a Catanzaro su caci ‘nta panza”, i tre indagati avrebbero colpito violentemente con calci e pugni su viso e corpo un uomo straniero di 47 anni di origine marocchina, che si sarebbe salvato solo grazie all'intervento dei militari stazionati davanti al Tribunale ai quali sarebbe riuscito a chiedere aiuto dopo esser fuggito dalla furia dei tre indagati armati anche di cintura e mazza da baseball.

Questa almeno la ricostruzione dei fatti contenuta nella denuncia della presunta vittima e confluita nell'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari contro la quale, nell'interesse dei tre indagati, si batteranno gli avvocati Alessio Spadafora, Toni Sgromo, Antonio Ludovico e Maurizio Giacobbe. E solo a difesa avvenuta, il gip potrà decidere se mantenere la misura cautelare in atto o revocarla.

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