Aido Cosenza si prepara alla giornata nazionale

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Brunella Tassone
  26 settembre 2019 12:11

di FRANCESCA FROIO

'28 e 29 settembre si svolgerà la giornata nazionale Aido in tutte le piazze italiane al fine di offrire una pianta anthurium, ormai simbolo della nostra associazione di volontariato, ed informare con conoscenza e competenza sul tema della donazione di organi e guidare i cittadini verso una scelta giusta'.

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A dirlo l'avvocato Brunella Tassone, presidente deI gruppo comunale Aido di Cosenza. 

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'La giornata nazionale nasce come momento in cui tutta l’associazione su tutto il territorio nazionale nello stesso lasso di tempo sensibilizza la popolazione sul delicato tema della donazione degli organi, tessuti e cellule-spiega la presidente - Tanto è stato fatto, ma ancora impegnativo è il lavoro che occorre fare in quanto l’informazione e la raccolta delle informazioni di volontà positive alla donazione sono fondamentali per diminuire sempre più il divario esistente tra domanda e offerta, tra pazienti in attesa di un trapianto e donatori'.

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'Le difficoltà alla donazione sono create da alcune paure e pregiudizi, accompagnati da sfiducia e timori di diverso ordine' .

 'E’necessario stimolare la discussione e lavorare su quelle persone che sono poco informate.' 

'E’ importante che sia chiara la distinzione tra la morte encefalica che, è morte senza altre aggettivazioni, e altri eventi che non hanno nulla a che vedere con essa: come il coma e lo stato vegetativo' .

'Mentre nel coma lo stato di coscienza è compromesso in quanto è una condizione clinica che deriva da un’alterazione del regolare funzionamento del cervello' . 

'Vi sono diversi stadi di coma ma anche in quelli più gravi parte delle cellule cerebrali sono vive per come si evince dall’elettroencefalogramma e da altre metodiche' . 

'Nel coma il paziente può regredire o progredire, e dalla fase acuta può passare allo stato vegetativo' . 

'Anche nello stato vegetativo, che non è mai irreversibile, parte delle cellule cerebrali sono vive e Il paziente può respirare in modo autonomo, mantiene vivacità circolatoria, respiratoria e metabolica' . 

'Nel coma e negli stati vegetativi la persona anche se non è cosciente, se ha perso la capacità di controllare alcune funzioni fondamentali, è viva' . 

'Nella morte encefalica, invece, che viene definita come cessazione irreversibile di tutte le funzioni dell’encefalo, la persona invece è morta in quanto ha perso tutte le funzioni dell’ encefalo'.

L'appuntamento è dunque per sabato 28 settembre dalle ore 17 alle ore 20 a Piazza Kennedy e domenica 29 settembre dalle ore 10:00 alle ore 12:30 a Piazza Loreto.  Ad attendervi volontari formati e pronti ad accogliere il vostro importate gesto d'amore fornendo tutti i chiarimenti possibili, perché donare è importante così come informarsi.

 

 

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