Allarme dall'Umbria: pazienti senza denti e soldi in tasca. A Catanzaro c'è il protocollo di salvaguardia fra Albo degli Odontoiatri e Codacons

di ENZO COSENTINO

Pazienti in cure odontoiatriche presso studi e cliniche del settore che fanno parte di apposite catene del busisness dei “denti”, attenzione: dall’Umbria arriva un segnale preoccupante di allarme rosso. Conseguenza del fallimento di una nota Società che nella regione dei natali del celebre Pinturicchio, grande protagonista del Rinascimento umbro e conosciuto in per la sua arte pittorica in tutto il mondo, ha lasciato a “bocca aperta” magari senza più denti (in attesa di trapianti o dentiere decantate come di ultima generazione) e con un prestito finanziato prima di inizio cura e devoluto alla Società a copertura della spesa. Il danno e la beffa. Pianti per il dolore doubleface. C’è poco da ironizzare! E’ comunque un classico molto suonato nel nostro Paese. Suonate di questo genere possono arrivare ad ogni piè sospinto anche dalle nostre parti perchè il virus è contaggioso.

Oggi l’allarme diventa più forte. Nella provincia di Catanzaro già dallo scorso anno grazie all’intervento dell’Ordine degli Odontoiatri si alzò uno scudo protettivo nell’interesse di quei pazienti che allettati magari da pubblicità massive e martellanti avevano optato di saltare il tradizionale studio del dentista e farsi mettere mani e pinze oltre che “in bocca” nel portafogli. Poveri padri di famiglia se a dovere essere sottoposti a interventi odontoiatrici  sono i figli. Ebbene in forma di intelligente prevenzione  a tutela dei cittadini "l’Ordine – ricorda anche il suo presidente, dott. Salvatore De Filipppo - studio ogni eventualità di rischio e salvaguardia, come si diceva, dei cittadini  firmò un utile protocollo d’intresa con il Codacons. Protocollo che è tuttora valido per cui nella sciagurata ipotesi che anche queste parti si dovesse verificare qualche “crollo” del sistema della concentrazione di studi e cliniche che praticano cure odontoiatriche esiste un punto di riferimento per pazienti".

Ma perché tanto zelo da parte dell’Ordine degli odontoiatri? Presto detto nelle parole del Presidente dell’Albo Odontoiatri dell’Ordine dei Medici di Catanzaro, dotto De Filippo, e su Odontoiatria Catanzaro 2017 (collegandosi con Odontoiatria Catanzaro 2017): rientra nella filosofia della mission del “dentista” a livello nazionale rispettare le famiglie. Una notizia brutta quella che arriva da Perugia, ma a Catanzaro e provincia e non solo tutti al riparo sotto il paracadute sottoscritto da Albo provinciale degli Odontoiatri e Codacons. Non si resta così “a bocca e tasche” svuotate.

CLICCA QUI