"Vincenzo Capellupo e Alberto Carpino, due fedelissimi del sindaco Fiorita, hanno sbattuto fuori dalla maggioranza Fabio Celia. D'altronde questo capita a chi osa dire la verità smentendo le falsità di Fiorita, sempre più racchiuso in un mondo immaginario. Il duo, rispondendo sul servizio mensa, ha provato a zittire il capogruppo del PD che si è macchiato della colpa di lesa maestà solo e soltanto perché aveva riportato le segnalazioni critiche di numerosi genitori sulla qualità e quantità dei pasti. Come abbiamo fatto ieri, apprezziamo ancora di più l'onestà intellettuale e il coraggio del consigliere Celia, che a differenza dei peones, mette in risalto le problematiche dei cittadini. È la prova plastica che Catanzaro è ostaggio di un'Amministrazione che non solo colleziona fallimenti ma non riesce nemmeno ad ammetterli. Nella favoletta narrata da Capellupo e Carpino infatti manca una parte sostanziale: con l'ultimo appalto della Giunta Fiorita il costo dei pasti è aumentato. Ma ormai siamo abituati alla sistematica negazione dell'evidenza. Al consigliere Celia rinnoviamo l'invito a passare con noi all'opposizione per liberare Catanzaro da un governo cittadino che lascerà danni inenarrabili".
Lo si legge in una nota di Alleanza per Catanzaro.
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