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Alleanza Verdi Sinistra si presenta alla città in vista delle elezioni europee dell’8 e 9 giugno
22 maggio 2024 15:08
di FRANCESCO IULIANO
‘Iniziare un percorso per costruire una nuova importante postazione della sinistra in città ed in Calabria’.
E’ arrivata da questa esigenza, la decisione dell’ex presidente della Provincia di Catanzaro ed esponente di spicco della politica catanzarese, Enzo Bruno, di aderire alla proposta di Sinistra Italiana, la formazione politica che in Italia fa capo a Nicola Fratoianni ed Angelo Bonelli.
Questa mattina, nella sala della Biblioteca comunale di Villa Margherita, la conferenza stampa di presentazione delle politiche di rilancio del Partito, in città e provincia, delle nuove adesioni al progetto di costituzione di Circoli e di una Federazione forte e punto di riferimento della Sinistra catanzarese.
All’incontro erano presenti, con Enzo Bruno, anche il segretario regionale di Sinistra Italiana della Calabria, Fernando Pignataro, la candidata alle prossime elezioni europee Maria Pia Funaro, la componente della segreteria regionale di sinistra Italiana, Elisabetta Treccozzi, Nino Puzzonia e Franco Talarico.
“Se in Calabria sono già presenti diverse esperienze in merito - ha commentato Enzo Bruno - , a Catanzaro c’era la necessità di ritornare ai valori della sinistra vera, di quella che ricordiamo essere il vecchio Partito comunista e la sua evoluzione. Oggi quello che è diventato l’erede di quel partito e di quel periodo, non è più un partito che noi conoscevamo e che risponde alle esigenze delle popolazioni, dei territori, dei giovani. Quindi c’è la necessita di un grande centrosinistra ma c’è necessita di una sponda di sinistra vera, italiana. Oggi tutto questo è rappresentato da Sinistra Italiana”.
Mobilitarsi, dunque, per ritrovare in città un nuovo entusiasmo per valorizzare il territorio.
“Riorganizzarsi - ha detto Fernando Pignataro - perché c’è un’attenzione, nei nostri confronti, abbastanza diffusa. Ci sono molte compagne e compagni che ritengono che ci sia bisogno di un’ala sinistra, all’interno dell’area progressista, che tenga ben salde questioni come il lavoro, dell’immigrazione, del lavoro, della transizione ecologica. Una sinistra che si riprenda principi e valori”.
