All’Ospedale San Giovanni di Dio di Crotone un corso sulla gestione del dolore pediatrico

Il Corso monotematico sulla “Gestione del dolore in eta’ pediatrica promosso dalla SOC di Pediatria e dall’Ufficio Formazione dell’Ospedale S. Giovanni di Dio di Crotone si svolgera’ in due appuntamenti e si pone l’obiettivo di sensibilizzare gli operatori dell’Ospedale sulla corretta valutazione e trattamento del sintomo dolore, in quanto dovere deontologico della professione medica, sempre a vantaggio dei piccoli pazienti attraverso la realizzazione di procedure condivise ed efficaci nel percorso della gestione del dolore.

Il Direttore del Corso  la Dott Stefania Zampogna, Direttore della SOC di Pediatria, sottolinea come “il dolore nei bambini che accedono al Pronto Soccorso sia generalmente sottovalutato e, di conseguenza, non adeguatamente trattato, nonostante  le ripercussioni che il dolore determina sullo sviluppo della corteccia sensitiva risultino ampiamente dimostrati dalla letteratura . Si stima che più del 50% dei bambini che accedono in Pronto Soccorso Pediatrico presenti dolore e il 96% dei bambini  non riceve alcuna terapia antalgica nella fase di Triage. Sulla base delle più recenti evidenze e raccomandazioni e grazie al confronto diretto con  esperti nella gestione  del dolore acuto, cronico e procedurale , il discente potrà acquisire un metodo efficace per valutare, misurare e trattare adeguatamente il dolore nei diversi contesti”.

“Abbiamo ripensato - aggiunge Stefania Zampogna - le modalità assistenziali dei nostri pazienti  attraverso un approccio multidisciplinare che rappresenta un passaggio obbligato per affermare l’eccellenza scientifica, culturale ed assistenziale della Pediatria nel nostro territorio, passando attraverso il consolidamento del lavoro di equipe e in questa fase di crescita culturale stiamo approfondendo con il team degli Anestesisti l’analgosedazione per le procedure diagnostistiche chespesso determinano notevole ansia e preoccupazione alle famiglie , agitazione ai bambini , oltre alla possibile percezione di una scarsa qualità del servizio ricevuto. Il nostro progetto vede impegnati sul campo i pediatri, gli infermieri e gli anestesisti esperti nel trattamento del dolore, con lo scopo univoco di giungere a realizzare un Ospedale senza dolore per i nostri bambini”.

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