Allotta (Pnfd): "La riforma della giustizia non umilia nessuno"
31 gennaio 2025 09:52
"In occasione della consueta inaugurazione dell’anno giudiziario i Magistrati hanno abbandonato l’aula ove si svolgeva l’importante celebrazione.
Lo considero un fatto molto grave ciò che è accaduto, non tanto per il gesto in se stesso, quanto per quello di sbandierare la Costituzione Italiana mentre abbandonavano le aule". Lo afferma il segretario generale provinciale del sindacato di polizia PNFD Ettore Allotta.
"È grave, proprio perché la Costituzione stessa, prevede che il giudizio si svolge davanti un giudice terzo e imparziale.
Ora come fa un giudice essere terzo e imparziale se appartiene allo stesso ordinamento di una delle parti che dibattono?
Perché il Pubblico Ministero, cioè l'accusatore è un suo Collega? Lamentano che la Magistratura perderà la sua indipendenza, asserendo impropriamente che il Pubblico Ministero sarà subordinato al potere esecutivo, ma ciò non è vero, perché non è nemmeno contemplato nella proposta di riforma. Si tratta, in verità, soltanto di diffondere e divulgare infondate paure di una riforma anticostituzionale, al fine di mantenere i loro privilegi".
