di FRANCESCO IULIANO
Un’opportunità di confronto su tematiche come la sostenibilità e l’informazione sulla scelta degli alimenti. Una ‘full immersion’ tra relazioni, a cura di docenti ed esperti del settore, e la degustazione di prodotti locali.
E’ stato tutto questo l’evento dal titolo ‘La sostenibilità e le informazioni al consumatore di alimenti’, organizzato dal Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, in collaborazione con il Dipartimento Dagri dell’Università di Firenze, del Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università di Udine e del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Siena, allestito nell’aula ‘Falcone - Borsellino & Blasco’ del Dipartimento di Giurisprudenza dell’UMG.
Un convegno che si è rivolto alle imprese, agli operatori del settore e ai ricercatori e studiosi della materia, e che si è proposto, altresì, di approfondire un tema di grande attualità e rilevanza nel contesto della disciplina europea ed interna sulla sostenibilità, con riguardo alle regole sulle informazioni al consumatore di alimenti.
“La sostenibilità - è stato detto in apertura - è intervenuta, con intensità crescente, nel sistema della filiera agroalimentare, secondo la strategia prevista dal Green Deal e dal From farm to fork, volta a facilitare il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile, fissati a livello internazionale dalle Nazioni unite e, da ultimo, fatte proprie dalla Pac post 2020. L'incidenza dell'interesse ambientale nella filiera agroalimentare può rilevarsi dal quadro delle disposizioni incentivanti nonché dai divieti imposti nell'impiego di alcuni prodotti nell'attività produttiva, ma ancor più dalle scelte degli imprenditori, agricoli e industriali, interessati a creare filiere produttive interamente sostenibili e a informare il consumatore mediante appositi green claim, che accompagnano il prodotto sul mercato. Un tema che sarà trattato attraverso diverse relazioni di un gruppo di ricerca che da un anno lavora sui profili giuridici di riferimento che vede coinvolte cinque università: l'Università di Firenze quale capofila e le Università di Udine, Siena e Catanzaro. Il convegno".
Due le sessioni previste nel programma, introdotte e presiedute da Aquila Villella: una mattutina, dedicata all’informazione ed al sistema alimentare sostenibile ed una pomeridiana dedicata all’informazione ed all’origine del prodotto con riguardo alla sostenibilità ed all’innovazione tecnologica.
In apertura i saluti istituzionali del rettore dell'Università "Magna Gracia" di Catanzaro, Gianni Cuda, del presidente del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Catanzaro Vincenzo Agosto, del presidente Unindustria Calabria, Aldo Ferrara e del presidente Comalca s.c.r.l, Daniele Cirianni. Per il Comune di Catanzaro, presente l’assessore alla Cultura e rapporti con l’Università, Donatella Monteverdi.
L’assessore regionale all'Agricoltura, Gianluca Gallo, ha sottolineato come sia “fondamentale avere delle azioni sul territorio che informino i consumatori. Che gli dicano che è importante avere la qualità ed è importante avere prodotti che abbiano il riconoscimento di disciplinari di produzione approvati anche dalla Commissione europea. Prodotti Igp e Dop che sono, per noi, un elemento importante anche per la promozione del settore agroalimentare”.
Al termine della prima sessione un ‘Light Lunch’ al quale hanno partecipato diverse attività gastronomiche del territorio regionale.
“I miei ringraziamenti - ha detto l’organizzatrice, la docente dell’Umg, Maria Carlotta Rizzuto - vanno alla professoressa Aquila Villella che ha reso possibile questo evento ed al rettore dell’Università, Gianni Cuda. Un appuntamento di grande attualità e rilevanza perché ritengo sia importante informare i cittadini consumatori di cosa si intenda quando si parla di sostenibilità e di economia circolare. Un convegno - ha aggiunto - nato dalla collaborazione con altre tre università italiane, quella di Firenze, di Udine e di Siena che hanno deciso di dare fiducia all’Ateneo catanzarese facendogli ospitare l’evento che, in origine, si sarebbe dovuto tenere presso l'università di Firenze”.
A Maria Carlotta Rizzuto, i dirigenti di Confassociazioni (tra gli sponsor dell’evento) nonché dell’associazione ‘La Tazzina della Legalità’, Sergio Gaglianese e Peppino Mariano, hanno consegnato una copia dell’omonimo libro.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736