La Uiltrasporti, malgrado le ripetute segnalazioni e l’invito ad affrontare le questioni dei lavoratori in maniera trasparente ed equilibrata, oggi puo` affermare che le ragioni delle problematiche sollevate risultano ampiamente legittime, come confermato dalle due sentenze che in questi giorni hanno riconosciuto, con l’assistenza legale del proprio avvocato (avv. Pirrottina Carmine), le ragioni per le quali la Uiltrasporti ha dovuto procedere per vie giudiziarie.
In sintesi la AMC viene condannata a favore di due associati della Uiltrasporti per il mancato riconoscimento del corretto inquadramento professionale e per il mancato pagamento dello straordinario, nonché al pagamento delle spese legali.
A questo si aggiunge che si continua con atteggiamenti arroganti e ostativi cosi` da costringere nuovamente la Uiltrasporti a rivolgersi al Tribunale amministrativo, perche´ negatagli la richiesta di accesso agli atti relativa agli orari di lavoro e piu` precisamente alla diseguaglianza dei lavoratori, ovvero lavoratori pagati a 39 ore che ne svolgono 36 e lavoratori pagati a 39 ore che ne svolgono 39 (come previsto dal C.C.N.L.). Nel ricordare che trattasi di un’azienda a capitale pubblico, i danni arrecati con gli atteggiamenti descritti ricadranno su tutti i cittadini.
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