Amianto in stato di degrado a Crotone. Il Comune intima la bonifica a due società
21 giugno 2020 17:35
di PAOLO CRISTOFARO
Il commissario straordinario del Comune di Crotone, Tiziana Giovanna Costantino, ha emesso un'ordinanza di bonifica a carico di due rappresentati legali di due società differenti - la "ALIGEST S.r.l." e la "Ciliberto S.p.a." - per lo smantellamento di una struttura contenente amianto, in Via Vescovatello, dove sorgono alcuni capannoni.
L'informazione circa la presenza della struttura in amianto è giunta all'Ente, già nel 2018, da una nota del Gruppo Carabinieri Forestali di Crotone, che segnalava oltretutto "l'evidente stato di degrado" e quindi l'elevato rischio per l'igiene e la sicurezza pubblica. Nel momento in cui è stato comunicato alla società proprietaria del terreno - la ALIGEST - l'avvio del procedimento amministrativo, la stessa aveva fatto presente all'Ente che era esclusivamente in possesso del diritto di superficie della zona, ma che il manufatto fosse di proprietà della Ciliberto S.p.a.. Anche la seconda società, aprendo una vera e propria disputa amministrativa, aveva lamentato invece che "il possesso dell’intera area, compreso i capannoni, è in testa all’ALIGEST, che ha la responsabilità della custodia e dell’eliminazione di ogni pericolo eventualmente esistente”.
Il commissario Costantino ritenendo tuttavia indispensabile - dato anche lo stato di degrado della struttura in amianto - provvedere immediatamente allo smantellamento e alla bonifica, ha ordinato ad entrambe le società, entro 60 giorni, la risoluzione del problema, trasmettendo l'ordinanza alla Polizia Locale, all'Asp di Crotone e alla Legione Carabinieri.
