ANNO GIUDIZIARIO. E' il Tribunale di Paola l'ufficio giudiziario con maggiore sofferenza

 E’ il Tribunale di Paola l’ufficio in maggiore sofferenza con il 46 % di scopertura. Segue l’ufficio di Castrovillari (40), Catanzaro (26): “Il tribunale distrettuale e in particolare gli uffici Gip-Gup e il Riesame presentano segni di preoccupante criticità riconducibili alla scopertura del 30 per cento del primo ufficio e dell’afflusso di affari  il secondo”.

I dati emergono dalla relazione del presidente della Corte d’Appello di Catanzaro, Domenico Introcaso, durante la cerimonia dell’anno giudiziario. E sempre in riferimento al Tribunale del distretto catanzarese  “va ricordato che il 19 dicembre scorso è stata eseguita una misura cautelare personale nei confronti di 334 indagati per reati associativi, 416 bis del codice penale”.

Ed è proprio per far fronte a ciò che il presidente del Tribunale catanzarese prospettava” il prevedibile collasso del settore riesame ipotizzando oltre 300 ricorsi  con tempi procedurali stretti sia di trattazione camerale che di deposito dei conseguenti provvedimenti del liberate”. Fortunatamente, malgrado le enormi criticità “la risposta  della giurisdizione penale nei Tribunali è stata soddisfacente” grazie all’applicazione infradistrettuale di tre magistrati, senza dimenticare “la sensibilità della VII Commissione del Consiglio superiore della magistratura  che ha disposto l’applicazione extradistrettuale di quattro magistrati in regime privilegiato”.

Tornando ai dati riferiti alla scopertura nei Tribunali l’indice più basso è quello del Tribunale di Crotone (5%); Cosenza (11%), Vibo Valentia (12%) e Lamezia Terme (16%).

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