Appalti truccati nella sanità, 37 indagati (TUTTI I NOMI)

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images Appalti truccati nella sanità, 37 indagati (TUTTI I NOMI)

Cascini aveva l'accortezza di incontrare di persona i suoi interlocutori, invitandoli  a lasciare in una altra stanza i loro telefoni cellulari

  03 luglio 2024 11:15

Sono 37 complessivamente gli indagati nell'operazione che stamattina ha portato all’applicazione della misura cautelare personale nei confronti di 15 persone. LEGGI QUI LA NOTIZIA DI STAMATTINA

ARABIA Gennarina: nata il 4.10.1974 a Catanzaro 

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2) ARENA Nicola Antonio nato a Serra San Bruno (CZ) il 21.6.1960 

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3) ARMENTANO Antonio, nato il 28.10.1958 a Tarsia (CS)  

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4) BOVE Bruno, nato a Conca della Campania (CE) il 18.3.1968  

5) BOVE Pasquale, nato a Conca della Campania (CE) il 1.7.1960 

6) CAPOBIANCO Paolo, nato a Napoli il 14.3.1972 

7) CASCINI Giuseppe Lucio, nato a Napoli il 3.1.1972  

8) CELI Vittoria, nata a Catanzaro il 28.2.1966, 

9) DAMIANO Carmine, nato a Napoli il 16.7.1966,  

10) FACCA Roberta, nata a Milano il 13.12.1975 

11) GANGEMI Pietro, nato a Roccella Ionica (RC) il 2.7.1953  

12) GIANNINI Andrea, nato a Napoli il 9.12.1959 

13) GRANATA Pasquale, nato a Cosenza il 13.12.1966 

14) GRAZIANO Michelina, nata il 29.8.1976 in Germania (EE)  

15)GUASTELLA Giuseppe, nato a Palermo il 16.1.1960 

16)MADESANI Daniela Giuseppina Maria Grazia, nata a Milano il 10.7.1976  

17)MARRARA Giuseppe, nato a Milano il 2.6.1973 

18)MARTIRE Fiorello, nato a Cosenza il 31.5.1959  

19)MILITANO Vincenzo, nato il 8.6.1981 a Polistena (RC) 

20)MINCHELLA Pasquale, nato a Reggio di Calabria (RC) il 25.1.1960  

21)MORELLI Maurizio, nato il 14.11.1975 a Catanzaro 

22) OLIVIERO Ciro, nato a Resina (ora Ercolano - NA) il 20.4.1963  

23)REBAUDENGO Cristina, nata ad Asti (AT) il 20.2.1976 

24)SANTAGUIDA Pasquale, nato a Catanzaro il 7.1.970 

25)SANTORO Rita Carlotta, nata a Cosenza il 23.9.1958  ;

26)SICILIANI Adolfo, nato a Catanzaro il 24.12.1958  

27) TALARICO Carmine, nato a Catanzaro il 29/05/1958  

28) TANCRE* Umberto, nato a Catanzaro il 27/03/1979  

29) URINO Paolo, nato a Montepaone (CZ) il 19/01/1960  

PERSONE GIURIDICHE:

30) FIORAD S.r.l., con sede legale in Casali del Manco (CS) 

31)GE MEDICAL SYSTEMS ITALIA Spa, con sede legale in Milano 

32)HOLYVER DIAGNOSTICS Srl, con sede legale in Catanzaro 

33) MEDICALRAY S.r.l., con sede legale in Vitulazio (CE) 

34) PHILIPS S.p.a. con sede legale in viale Sarca 235, 20126 - Milano

35)ROCHE DIAGNOSTICS Spa con sede legale in Monza (MB) 

36)SIEMENS HEALTHCARE Srl, con sede legale in Milano 

37)TEKNOS S.r.l., con sede legale in Santa Maria Capua Vetere (CE) 

Corruzione, concussione, turbata libertà del procedimento di scelta del contraente, turbata libertà degli incanti, truffa aggravata ai danni dello Stato, falso ideologico, abusiva introduzione in sistema informatico ed emissione di fatture per operazioni inesistenti, poste in essere anche a vantaggio di plurime società nei confronti delle quali è stata ipotizzata la rispettiva responsabilità amministrativa tra i reati ipotizzati  a vario titolo.

L'INDAGINE

Sono state alcune segnalazioni  a far partire l'indagine. Segnalazioni che avrebbero evidenziato  una serie di anomalie ed irregolarità individuate nel corso delle procedure di scelta del contraente.  Le risultanze delle indagini eseguite  hanno poi cristallizzato  una serie di condotte  in violazione delle normative penali e speciali in tema di gestione delle procedure ad evidenza pubblica. Una complessa attività di intercettazioni audio e video e della corrispondenza elettronica, nonché in perquisizioni e sequestri hanno fatto il resto svelando   "manovre"  e condotte compiute che avrebbero portato a una   alterazione delle procedure di gara. L'analisi dei contenuti delle conversazioni avrebbe poi permesso di individuare, secondo i magistrati, la volontaria illiceità delle azioni, e, soprattutto, la consapevolezza di tale illiceità.

Cascini, direttore di Struttura Complessa dell'U.O.C. Medicina Nucleare dell'A.O.U. "Mater Domini" di Catanzaro, l'indagato protagonista della maggior parte delle condotte sempre per gli inquirenti, aveva l'accortezza di incontrare di persona i suoi interlocutori, ricevendoli in un locale riservato dell'edificio universitario, invitandoli  a lasciare in una altra stanza i loro telefoni cellulari e  manifestando il suo  disappunto quando qualcuno lo contattava via telefono.

 

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