di GIORGIA RIZZO
Carenza di personale e mancanza di una sede unitaria e idonea che sopperisca alla disgregazione. Sono questi i principali problemi dell'Archivio di Stato di Catanzaro, che soffre principalmente della non valorizzazione del patrimonio archivistico e del lavoro di divulgazione che viene portato avanti nonostante le difficoltà contingenti. Una condizione a cui si cerca di rispondere grazie al lavoro in surplus del personale e della direttrice. Eppure sembrano arrivare delle soluzioni: presto l'archivio si trasferirà presso l'immobile dell'ex mattatoio comunale, luogo in cui convergeranno le due diverse sedi di Catanzaro.
Intanto, spiega la direttrice Maria Spadafora, il problema è più ampio. E riguarda gli Archivi non solo della regione ma di tutta Italia. Carenti sono i finanziamenti e, di conseguenza, il patrimonio archivistico e librario è meno considerato rispetto a quello artistico.
L'appello, infine, al nuovo governo, affinché dia un occhio di riguardo ai beni archivistici, data la loro importanza culturale.
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