Arte, a Cortale la personale di Grazia Cantafio

di CARMINE MUSTARI

Sarà inaugurata domani la personale pittorica di Grazia Cantafio, cortalese doc la Cantafio sarà la protagonista di una kermesse artistica che sarà visitabile da domani 7 agosto sino al 21. Apertura battenti dalle 22 nei locali del Laboratorio Sandro Pertini. Di Grazia Cantafio sappiamo che è Nata a Cortale il 10/11/1958, sin dalla tenera età di 7-8 anni comincia ad essere attratta da colori e matite, iniziando così a sperimentare le prime pratiche artistiche. Con il tempo ha raffinato le tecniche in maniera autodidatta fino a quando la passione non la induce ad iscriversi al Liceo Artistico di Catanzaro nel 1973; pur avendo, dopo il biennio, cambiato indirizzo scolastico, la forte attrazione non è mai venuta meno, neppure nel periodo in cui, da mamma, si è dedicata amorevolmente ai suoi due figli.

Per ragioni di lavoro ed esigenze familiari ha trascorso diversi periodi della sua vita tra la Svizzera, Vercelli e la sua amata Cortale, dove ha definitivamente ristabilizzato la residenza e dove attualmente vive. Nell’intento di approfondire la corrente artistica del “Realismo”, scopre casualmente l’esistenza di una grande persona nota ed affermata in Calabria con studio in Catanzaro. Il privilegio di aver conosciuto il Maestro Giovanni Marziano, recentemente scomparso, le ha consentito di godere di alcune lezioni private presso lo studio del pittore. E’ quindi grazie al Maestro Marziano che sono state perfezionate le tecniche. Da cortalese ha sempre guardato con ammirazione i lavori dei pittori Cefaly. Malgrado le vicissitudini della vita non le hanno risparmiato le difficoltà, i colori sono stati l’essenza e il vero valore che hanno permesso di affrontare gli ostacoli. L’attaccamento alla terra natìa, le caratteristiche urbanistiche di Cortale, con i suoi scorci, la ispirano a realizzare i suoi dipinti e, di eguale bellezza, sono sicuramente le realizzazioni floreali che traggono spunto dai fiori da sempre coltivati nel giardino di casa dalla sua cara mamma, alla quale deve tanto per la costante incitazione a proseguire la pratica pittorica. “Il desiderio è quello di lasciare un giorno ai posteri la testimonianza di quanto si possa realizzare mediante la pittura, esternando i sentimenti interiori attraverso le colorate vibrazione dell’anima, non a caso la mia personale ha come titolo: La poesia dell’anima” Questo è quanto afferma la stessa artista Cantafio.

CLICCA QUI