Artisti della musica dal vivo, presentato oggi a Catanzaro il Coordinamento per la Musica Live

di CLAUDIA FISCILETTI

I professionisti calabresi della musica dal vivo, amanti non solo delle note ma anche del cooperare insieme, si sono uniti nel Coordinamento per la Musica Live (CML), che ha fatto la sua prima uscita ufficiale - nel rispetto delle norme anticovid - questo pomeriggio al Museo del Rock di Catanzaro.

Gli artisti della musica dal vivo in Calabria sono stati chiamati a raccolta per far parte del Coordinamento che ha come obiettivo primario quello di porre in risalto una categoria spesso sottovalutata, non presa sul serio. "Siamo professionisti del settore, abbiamo studiato musica con dedizione e attenzione, ci piacerebbe che le istituzioni ci prendessero in considerazione di più. Per molti di noi questo è il lavoro primario, viviamo solo di musica e cultura", afferma Liano Parentela, uno dei membri del coordinamento a cui fa eco il coordinatore, Nino Sabato: "Il Coordinamento nasce per rappresentare e promuovere i professionisti della musica live".

Il progetto ha iniziato a muovere i primi passi nel periodo pre covid tuttavia il virus e il conseguente lockdown hanno velocizzato la realizzazione del Coordinamento che questo pomeriggio ha finalmente visto la luce, raccogliendo attorno a sè musicisti che fanno parte di svariate realtà e che rappresentano svariati stili, dal jazz alla musica popolare, dal rock al pop. 

Un settore, quello della musica live, che è stato fortemente colpito dal coronavirus: "E' inutile negare che la pandemia abbia peggiorato la situazione", continua Liano Parentela. Quello che è sicuro è che, comunque, il covid non ha scoraggiato questi professionisti del settore, sicuramente animati da un amore smisurato per la musica, spronandoli a fare qualcosa per cambiare la situazione e auspicando che sempre più artisti possano aderire al progetto.

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