Asp Catanzaro, l’Ufficio vaccinazioni di Villa Bianca al gelo da un anno: disagi per operatori e utenti

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Villa Bianca a Mater Domini
  19 dicembre 2024 17:18

di CARLO MIGNOLLI

Nell’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro, più precisamente nell’Ufficio Vaccinazioni di Villa Bianca, si sta vivendo una situazione che, con l’arrivo del freddo, ha raggiunto livelli insostenibili. Operatori e utenti, tra cui bambini anche molto piccoli, sono costretti a frequentare ambienti privi di riscaldamento da circa un anno, con conseguenze che vanno ben oltre il semplice disagio.

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In alcune stanze, il freddo è tale che il personale è stato costretto a portare da casa stufe elettriche per riscaldarsi. Tuttavia, queste soluzioni improvvisate non bastano: le stanze principali, comprese quelle dedicate alle vaccinazioni pediatriche, rimangono al gelo. Unica eccezione è una sala riservata ai bambini, dotata di un climatizzatore funzionante, ma insufficiente a garantire un ambiente adeguato per le necessità sanitarie e per il gioco dei più piccoli.

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Questa condizione dura ormai da mesi, nonostante le segnalazioni e i tentativi di risolvere la situazione. “Siamo al freddo e al gelo, con bambini che devono venire a vaccinarsi già a partire dai tre mesi di età”, denuncia una fonte anonima interna, che aggiunge: “L’RSPP, più volte contattato, aveva garantito interventi immediati, invece nulla. È impensabile che in un ufficio vaccinazioni si possa operare in queste condizioni. I vertici sembrano pensare che basti riscaldare i propri uffici, mentre i bambini e le famiglie sono costretti a sopportare temperature glaciali, rischiando di ammalarsi”.

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Nonostante le difficoltà, il personale continua a garantire i servizi, cercando di adattarsi a una situazione che non dovrebbe esistere in una struttura pubblica dedicata alla salute. La mancanza di riscaldamento in un ambiente frequentato da neonati e bambini, per giunta per operazioni delicate come le vaccinazioni, rappresenta un problema serio che richiede interventi immediati.

La speranza è che questa denuncia possa servire da stimolo per un intervento rapido ed efficace, riportando le condizioni dell’Asp di Catanzaro, ricordiamo capoluogo di regione, a standard dignitosi e adeguati al ruolo che questa struttura ricopre.

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