“Mi dispiace aver scomodato in questa domenica che precede l’Epifania il portavoce e/o ventriloquo di Fiorita, Vincenzo Capellupo, ma il fatto che rispondano subito dimostra che sono ipersensibili e nervosi.
Innanzitutto, il consigliere di maggioranza (da molti indicato come sindaco occulto) Capellupo non ha ben compreso la parte del mio articolo nel quale io invitavo tutti loro a dimettersi per il bene della città, non minacciavo alcuna dimissione se non funzionale a far dimettere questo sindaco. Le dimissioni Forza Italia le proporrà al tavolo del centrodestra per mandarli a casa, purtroppo per lui fino a quel momento io rimarrò in carica svolgendo il mio ruolo di opposizione tentando di difendere la città da cotanta improvvisazione”.
Questa la risposta del consigliere comunale Francesco Assisi al consigliere comunale Vincenzo Capellupo.
E ancora: “Nonostante tanti anni di politica attiva evidentemente Capellupo non ha ancora letto la costituzione italiana, o se l’ha letta non l’ha compresa, perché dovrebbe sapere che in democrazia il ruolo dell’opposizione è sacro ed è gravissimo chiederne le dimissioni quando legittimamente esprime il suo pensiero critico. Nel suo articolo evita di entrare nel merito delle mie contestazioni perché in evidente difficoltà, si limita a tentare di denigrare chi non è d’accordo con lui, questa è l’arte dei superbi, cioè la necessità di sentirsi superiori agli altri disprezzandoli nel contempo, è ormai diventato più radical chic dei suoi sodali di maggioranza”.
“Inoltre - continua Assisi - il nervosismo crea anche confusione al Capellupo il quale dimentica che io sono in consiglio comunale da un anno e non due, come da lui erroneamente affermato, e che, insieme a parte del mio gruppo, siamo usciti dalla maggioranza proprio perché tutte le decisioni le prendevano da soli il sindaco e pochi eletti (tra i quali c’era proprio lui). Quindi i “palesi errori” che attribuisce ad altri sono esclusivamente frutto delle riunioni carbonare fatte da lui con il cerchio magico del sindaco.
Io non ho bisogno di ricercare alcuna verginità come invece cerca di fare lui che da anni si trova in politica senza risultati degni di nota. Capellupo usa sempre la stessa tecnica di comunicazione, se qualcuno muove una critica secondo lui la muove verso la città e non verso loro e la loro incapacità che ogni giorno attestano anche in queste risposte. La verità è che hanno percepito di avere contro una intera città, hanno contro commercianti, forze dell'ordine, lavoratori, genitori, professionisti, imprenditori, anche gatti e cani visto che non si occupano nemmeno di loro. Hanno un dissenso storico mai registrato, ma continuano ad avere arroganza e presunzione”.
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