Autonomia differenziata, il gruppo PD: "Sulla polemica Succurro-Loizzo, Occhiuto con chi sta?"

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Roberto Occhiuto
  07 febbraio 2024 23:48

L’autonomia differenziata è , in ordine di tempo, l’ultimo macigno legislativo che sta per cadere sulla Calabria. E’ la posizione politica del centrosinistra che viene esplicitata con vigore nella polemica con il centrodestra. Il fatto che il governo regionale sia schierato a sostenere il provvedimento legislativo ha fatto dire al capogruppo PD al senato, Francesco Boccia, in un convegno a Vibo Valentia che il presidente Roberto Occhiuto ha tradito i calabresi.  

Il gruppo consiliare  PD a Palazzo Campanella in una nota ha sfidato il centrodestra a chiarirsi le idee sul progetto Calderoli e il presidente della regione a dire se sta con il presidente dell’ANCI Calabria, Rosaria Succurro  (Forza Italia) o con la deputata leghista Simona Loizzo. Per il gruppo PD:«Lo scontro di basso profilo tra Rosaria Succurro, presidente Anci e la deputata leghista Loizzo sull’autonomia differenziata regala un’altra deprecabile fotografia dell’attuale maggioranza di governo che, purtroppo, guida la Calabria e l’Italia».

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La Succurro, è schierata  contro l’autonomia differenziata, e la Loizzo le ha consigliato consigliato “di darsi al tennis considerando le sue scarse attitudini alla politica.”

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«La verità – proseguono i consiglieri dem – è che Succurro nelle vesti istituzionali di presidente Anci non ha potuto fare altro che schierarsi dalla parte dei sindaci e dei Comuni contro un provvedimento iniquo che spaccherà in due l’Italia e lascerà sprofondare le Regioni e le Città del Meridione. Dimenticandosi anche che Forza Italia, pur turandosi il naso, ha dovuto obbedire al governo Meloni, trainato dalla Lega, e votare sì a una riforma scellerata e chiaramente antimeridionalista. Ulteriore dimostrazione delle spaccature e dei dubbi azzurri, già ben rappresentanti dalle incertezze del governatore Occhiuto che, dietro lo slogan “no money no party”, ha provato a giustificare una posizione indifendibile che di fatto ha svenduto la Calabria. Così come urlato dal Pd in occasione dell’ultima direzione regionale alla quale ha partecipato anche il capogruppo a palazzo Madama Francesco Boccia.” “ Per la Lega di Salvini – prosegue la nota – evidentemente la misura è colma e non sono accettate insubordinazioni o distinguo di qualsiasi genere e, dunque, Loizzo è subito scesa in campo contro la collega di centrodestra in maniera dura, e anche offensiva, dimostrando in pieno l’intenzione e l’idea del Carroccio che pensa di poter disporre della Calabria come meglio crede».

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Ribadiscono i consiglieri PD :«E’ opportuno quindi  che il centrodestra si chiarisca le idee sull’autonomia differenziata e assuma l’unica posizione possibile e cioè quella contraria e a difesa della Comunità dei calabresi che dovrebbero rappresentare dopo avere vinto le elezioni. Così come è fondamentale che Occhiuto adesso si esponga e dica da che parte sta: se con la sua collega di partito Succurro o con la leghista Loizzo».

 

 

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