Basket Academy, scivolone Rende: compromesso il play inn

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20 gennaio 2025 11:50

Partita a dir poco surreale quella dell’Academy al Palaquattromiglia di Rende. Di certo, una gara inconsistente agonisticamente. Difatti, preso atto della condotta imbarazzante del nucleo principale del roster, e’ stato dato spazio ai ragazzi dell’Under 19.

Ma per l’Academy la "partita vera" è finita ad 1’,38’’ dall’inizio, allorquando Babilodze compie un gesto sconsiderato, lanciandosi contro l’arbitro, spingendolo platealmente. Gesto ritenuto dalla società inqualificabile, senza se e senza ma. Più in particolare, su questo tema la presidenza dell’Academy è tassativa: "si è trattato innanzitutto di un comportamento contrario al codice etico della società, la cui mission principale è la promozione della pallacanestro e della socialità, al servizio del territorio e della regione tutta. Non solo, visto il grande investimento, sportivo e sociale, per l’appunto, effettuato nel Settore Giovanile, gesti come quello agito dal giocatore Babilodze non sono compatibili eticamente con le linee guida del Progetto Academy. Infine, ma in via prioritaria, la presidenza esprime totale ed incondizionata solidarietà alla coppia arbitrale, signori Pezzella e Mandato, nonché sentita vicinanza a tutta la classe arbitrale, componente integrante ed insostituibile del basket, alla pari degli atleti e degli allenatori." Questa la voce diretta e chiara dell’Academy, che intende ribadire il suo ruolo socio-sportivo sul territorio. Adesso, la squadra e lo staff tecnico dovranno ritrovare la concentrazione e la serenità necessarie per il prosieguo del campionato, soprattutto per onorare i colori giallorossi e per rispetto al meraviglioso pubblico del Pala Pulerá.