"Ancora una volta ci troviamo costretti a denunciare pubblicamente l’approssimazione e la superficialità con cui l’amministrazione Fiorita continua a gestire la cosa pubblica. L’ultima “grande trovata” – il servizio di bike sharing – rappresenta l’ennesimo progetto calato dall’alto, senza alcuna pianificazione, senza ascolto e, soprattutto, senza buon senso.
Un’iniziativa che, sulla carta, potrebbe anche apparire positiva, ma che nei fatti sta generando solo caos e disagi. Oggi, a causa della realizzazione degli stalli per le biciclette, la maggior parte dei parcheggi riservati ai motocicli è semplicemente sparita. Chi si muove in moto, spesso per necessità lavorative o familiari, è costretto a girare per ore in cerca di un posto che non esiste più, oppure a parcheggiare “selvaggiamente” – come dicono loro – beccandosi una multa dopo l’altra. Non a caso, negli ultimi giorni, il numero delle sanzioni alle due ruote è aumentato in maniera spropositata". Lo scrive in una nota Manuel Rubino, Segretario Giovani Forza Italia di Catanzaro.
"I vigili, lasciati soli a gestire l’insensatezza dell’ennesima decisione piovuta dall’alto, non possono far altro che applicare le multe, mentre i cittadini continuano a subire. E tutto questo per fare spazio a un servizio di bike sharing che, ad oggi, è poco utilizzato e che sembra più un’operazione di facciata che una reale risposta alle esigenze della mobilità cittadina.
Chiediamo con forza all’amministrazione un intervento immediato. Non è tollerabile che si penalizzino intere categorie di cittadini – in questo caso, i motociclisti – per un progetto che non ha ancora dimostrato alcuna efficacia. Una soluzione praticabile potrebbe essere quella di destinare gli stessi stalli sia alle bici che alle moto, dato che le prime sono raramente utilizzate.
Catanzaro merita scelte serie, non esperimenti maldestri e improvvisazioni".
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