Blitz all’Aeroporto di Lamezia Terme: sequestrati orologi e articoli di lusso contraffatti

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  10 gennaio 2025 07:47

Nei giorni scorsi i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) e i militari della Guardia di Finanza in servizio presso l’Aeroporto Internazionale di Lamezia Terme, in distinte operazioni, hanno sequestrato 12 orologi e 21 articoli di lusso contraffatti trasportati da viaggiatori in arrivo da varie destinazioni come Turchia, Egitto, Cina, Thailandia ed Emirati Arabi Uniti.

I trasgressori sono stati sanzionati secondo la nuova normativa in materia di violazione dei diritti di
proprietà intellettuale, che prevede ammende fino a 7000 euro. Le perizie condotte sugli orologi, che riproducevano i prestigiosi marchi Audemars Piguet e Rolex, hanno evidenziato il maldestro tentativo di spacciarli per prodotti originali, con un valore commerciale che per il solo Audemars Piguet si sarebbe aggirato intorno a 180.000 euro.

Anche gli ulteriori articoli, tra i quali borse e portamonete griffati Louis Vuitton, Gucci, Hermès e
Yves Saint Laurent
si sono rivelati contraffatti nonostante gli evidenti sforzi per renderli simili agli
originali per caratteri, struttura, veste grafica e dimensione dei marchi. Le caratteristiche costruttive, la
tipologia dei materiali impiegati e il grado generale di confezionamento, rifinitura ed assemblaggio
sono risultati non in linea con gli standard qualitativi delle produzioni originali.

L’attenta analisi di rischio svolta sui flussi dei viaggiatori in arrivo presso lo scalo internazionale calabrese e la tradizionale cooperazione tra l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e la Guardia di Finanza hanno consentito, anche in questa circostanza, il raggiungimento del risultato di servizio che si inserisce nel quadro degli interventi mirati a contrastare il proliferare del mercato del falso sui brand del lusso, che incide sull’economia del nostro Paese provocando deviazioni del traffico commerciale lecito, concorrenza sleale, perdita di posti di lavoro e di entrate erariali e i cui prodotti sono sovente realizzati con materiali pericolosi per la salute dei cittadini.

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