Una bottiglia contenente liquido infiammabile, un accendino e quattro proiettili calibro 22 sono stati ritrovati all’ingresso del centro diagnostico di Castrolibero del Gruppo Citrigno,
Una chiara intimidazione ai danni dell'imprenditore Alfredo Citrigno, responsabile del comparto Sanità di Unindustria Calabria. Sul posto i Carabinieri che, raccolta la denuncia dell’imprenditore, hanno avviato le indagini.
Solidarietà a Citrigno è stata espressa dal presidente di Unindustria Calabria, Aldo Ferrara, insieme ai presidenti delle sedi territoriali di Confindustria.
"Convinti che andrà avanti con determinazione - sostiene Confindustria - ma preoccupa l'ennesimo tentativo, da parte della criminalità, di condizionare la libera attività imprenditoriale e quindi lo sviluppo socio-economico della Calabria".
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