Come di consueto nella stagione estiva, molteplici sono le segnalazioni dai comuni costieri con foto e video che documentano chiazze di schiuma di colore scuro galleggiare in mare. In tanti giustificano la presenza come un fenomeno naturale riconducibile ad un processo di emulsione di olio secreto dalle alghe, ma forte è il dubbio che di naturale ci sia ben poco e che la schiusa nasca dalla presenza di batteri provenienti da chissà quale scarico abusivo.
L'ultimo caso segnalato arriva sempre dalla spiaggia di un comune della costa ionica catanzarese, dove da giorni i turisti sono costretti a non fare il bagno a causa della schiuma in questione. "Molti bambini - denunciano i turisti - in questi giorni sono affetti da impetigine, un'affezione cutanea causata da batteri come streptococco o stafilococco. Il loro contatto con il mare è stato quotidiano - spiegano - e quotidiana è la comparsa di una schiuma di dubbia provenienza. Riteniamo che sia un delitto distruggere una delle vere ricchezze di questa regione" concludono.
Gli stessi avrebbero inoltre richiesto l'intervento della Guardia Costiera la quale, spiegano, avrebbe fatto un sopralluogo a largo della costa "senza però verificare o prelevare campioni per dare una risposta concreta alle nostre incertezze".
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