Caserta alla vigilia di Catanzaro-Palermo: “Rispettiamo l’avversario, ma vogliamo vincere”

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images Caserta alla vigilia di Catanzaro-Palermo: “Rispettiamo l’avversario, ma vogliamo vincere”
Fabio Caserta
  26 aprile 2025 17:47

di CARLO MIGNOLLI

“Domani sarà una bella partita: noi giochiamo in casa e faremo di tutto per vincere, ma anche loro verranno qui per vincere. Il Palermo è forte in tutti i reparti, ma mi concentro sulla mia squadra, su cosa possiamo fare noi. Nelle ultime due partite abbiamo perso 4 punti negli ultimi dieci minuti, sia a Bari che a Carrara. È normale, capita, ma dobbiamo essere più cattivi e concentrati nei minuti finali, dove spesso si decidono le partite”.

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Queste le parole del tecnico giallorosso Fabio Caserta alla vigilia della sfida casalinga contro il Palermo, in programma domani alle ore 15:00 allo stadio “Ceravolo”, gara valida per la 35ª giornata del campionato di Serie BKT.

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Settimana particolare trascorsa “Sicuramente non sono stati giorni belli e felici per nessuno di noi, la morte di Papa Francesco ha segnato un po’ tutti. Ci siamo fermati una settimana, abbiamo avuto tempo per continuare a lavorare e prepararci a un’altra gara. Avevamo preparato la partita di Mantova, poi per forza di cose abbiamo cambiato programma e ci siamo concentrati sulla sfida di domani contro una squadra partita per vincere il campionato e lottare per i primi due posti. Ora il Palermo è lontano dalle prime due posizioni, ma rimane una squadra dal grande blasone. A gennaio si sono ulteriormente rinforzati. Però, come dico sempre, dobbiamo pensare fino a un certo punto all’avversario: dobbiamo concentrarci su noi stessi, consapevoli che sarà un’altra partita importante e difficile”.

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Come arriva la squadra “Arriviamo bene a questo appuntamento: abbiamo recuperato qualche giocatore dal punto di vista fisico. Quagliata, ad esempio, ha avuto una settimana di lavoro in più e chi veniva da un infortunio ha potuto allenarsi meglio. La squadra sta bene, si è allenata con intensità e vogliamo fare una grande partita. Ancora assenti D’Alessandro, Situm e Pagano”.

Prova generale in vista dei playoff? “Sapete che io non parlo mai di playoff, penso partita per partita, vivo il presente e non guardo troppo lontano. Domani ci saranno due squadre che stanno facendo un buon campionato, partite con obiettivi diversi. Ci sarà da soffrire, perché partite facili in Serie B non ce ne sono. Lo abbiamo visto anche ieri: a Carrara abbiamo fatto una partita difficile, per tanti sembrava brutta, ma poi ci si rende conto che è complicato giocare ovunque. Dobbiamo rimanere concentrati: se iniziamo a pensare troppo avanti ci facciamo solo del male. Dobbiamo ancora conquistare i playoff: per farlo servono punti. Mancano cinque partite e solo alla fine vedremo dove saremo stati bravi o meno”.

Catanzaro a secco nelle gase casalinghe contro le big “Affrontare il Palermo deve essere uno stimolo in più: vogliamo sfatare questo tabù. Dobbiamo concentrarci sul vincere questa partita contro un avversario di blasone”.

Scelte “Per quanto riguarda Quagliata, ha recuperato: si è allenato bene e sta meglio rispetto a prima, quindi sarà a disposizione. Per quanto riguarda la scelta di chi affiancherà Iemmello in attacco, valuterò domani. Abbiamo varie opzioni e scelgo sempre anche in base a chi può subentrare dalla panchina per cambiare la partita. Abbiamo caratteristiche diverse tra i giocatori e deciderò chi schierare dall’inizio”.

Meglio o peggio aver avuto una settimana di stop? “È difficile saperlo prima. Da un lato hai più tempo per allenarti, dall’altro perdi ritmo gara. Ad esempio, perdiamo Pittarello che era in grande condizione, ma avremo meno tempo di recupero per la prossima. Non posso dire se sia meglio o peggio, vedremo. In settimana abbiamo provato anche alcune situazioni diverse, ma sono le caratteristiche dei calciatori che ti permettono di variare il sistema di gioco. Abbiamo giocatori che, con piccoli accorgimenti, ci consentono di cambiare modulo anche durante la partita, senza snaturarci. Con i tre centrocampisti abbiamo trovato equilibrio: abbiamo qualità, quantità e conoscenza reciproca, e questo dà solidità sia in fase di possesso che di non possesso”.

Gara di domani “Per quanto riguarda il discorso della prestazione, questa squadra può fare risultato solo attraverso la prestazione, per le qualità che ha. È vero che a volte servono anche giocate sporche, rinviare via la palla anziché rischiare, ma dobbiamo essere concreti soprattutto nei momenti decisivi. Serve concretezza in tutte le zone di campo, non solo in difesa. Siamo due squadre che ora hanno l’obiettivo comune di centrare i playoff, al di là dei programmi iniziali. Dobbiamo fare più punti possibili partendo da domani”.

Come fermare gli attaccanti del Palermo “Naturalmente dobbiamo rispettare l’avversario e limitare le sue qualità, senza però snaturare la nostra identità. Non cambieremo il nostro modo di giocare in base all’avversario. Contro una squadra forte come il Palermo, cercheremo di trovare soluzioni per limitare i loro migliori giocatori. Giocheremo con attenzione: Pohjanpalo è un attaccante fortissimo, che sa attaccare la profondità, sa dialogare coi compagni. Non bisogna concedergli nulla. Ma non è l’unico pericolo: nel Palermo ci sono anche Brunori e tanti altri. Però ripeto: il mio focus è solo sulla mia squadra”.

Antonini “Sta bene, potrebbe giocare. Valuterò domani chi schierare in difesa, visto che quasi tutti ora sono disponibili”.

I CONVOCATI

Portieri: Pigliacelli, Gelmi, Borrelli

Difensori: Quagliata, Antonini, Bonini, Scognamillo, Brighenti, Corradi, Cassandro, Paura

Centrocampisti: Ilie, Petriccione, Pontisso, Pompetti, Maiolo, Coulibaly

Attaccanti: Compagnon, Iemmello, La Mantia, Biasci, Seck, Buso

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