Caserta alla vigilia di Modena-Catanzaro: “Squadra forte, serviranno lucidità e concentrazione”

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images Caserta alla vigilia di Modena-Catanzaro: “Squadra forte, serviranno lucidità e concentrazione”

  28 marzo 2025 13:34

di CARLO MIGNOLLI

“Il Modena ha giocatori forti, non solo nel reparto avanzato. Palumbo, per me, è uno dei giocatori più forti della categoria, uno di quelli che incide tanto nell’economia di una partita. Dovremo stare molto attenti e cercare di limitarlo, ma anche di limitare altri giocatori del Modena”.

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Con queste parole il tecnico del Catanzaro Fabio Caserta ha aperto la conferenza stampa alla vigilia della trasferta di Modena in programma domani alle ore 15:00 allo stadio “Braglia”, gara valida per la 31ª giornata del campionato di Serie BKT. Il Catanzaro torna in Emilia-Romagna dopo la bella vittoria per 3-1 della scorsa stagione grazie alle reti di Vandeputte e la doppietta di capitan Iemmello.

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Derby alle spalle “Credo che l’euforia e la felicità per il derby siano durate abbastanza, abbiamo avuto tanti giorni per poter gioire di questa partita. C’è stata la settimana di sosta, poi questa settimana abbiamo iniziato a lavorare e a pensare a quello che c’è da fare”.

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Partita di domani e assenza “Ci sono ancora otto partite, tutte difficili, e dobbiamo continuare a ragionare come abbiamo sempre fatto: partita dopo partita. Domani troveremo una squadra che, secondo me, è molto forte. Come ho sempre detto e continuo a ripetere, io non guardo la classifica, perché conta fino a un certo punto. Ci siamo preparati bene, la squadra si è allenata molto bene. La settimana scorsa abbiamo avuto qualche difficoltà a causa di alcuni ragazzi un po’ acciaccati. Questa settimana abbiamo perso Antonini in un contrasto di gioco. Per il resto, tutti gli altri sono a disposizione, tranne D’Alessandro e La Mantia, che sicuramente non saranno della partita”.

Modena “In casa non perde da molto tempo: è l’ennesima dimostrazione che, soprattutto in casa, al di là della contestazione e di un momento non positivo, danno qualcosa in più. Noi dobbiamo essere molto bravi, soprattutto nel mettere da parte quello che abbiamo fatto fino ad ora. Abbiamo sicuramente fatto un percorso importante, ma come ho detto prima, ci sono ancora otto partite e dobbiamo cercare di ottenere il massimo in ognuna di esse”.

Pagano IN Pontisso OUT “Non ci sarà neanche Pontisso. Pagano rientra, così come Ilie, che ha giocato due partite con la sua nazionale: una da titolare, l’altra subentrando nel secondo tempo. Ilie è rientrato in anticipo e sta bene. Ha giocato con la nazionale e si è allenato bene con la squadra sia ieri che oggi. Pagano è rientrato e sta bene. Farò una valutazione su chi far giocare, in base alle caratteristiche utili per questa partita. Tutti e due stanno bene e c’è anche Coulibaly a disposizione, quindi sceglierò con molta tranquillità”.

Consolidamento della categoria raggiunto e nuovi obiettivi “È evidente che adesso non bisogna nascondersi. Dobbiamo cercare di alzare l’asticella, ma senza guardare la classifica. Dobbiamo continuare a fare quello che la squadra sta facendo, perché ora il peso diventa maggiore. Quando l’obiettivo si alza, aumentano anche il peso e le responsabilità, quindi dobbiamo essere bravi a isolarci da queste pressioni. È normale che adesso tutti si aspettino qualcosa in più: i tifosi, l’ambiente, tutti si aspettano i playoff. Questo rende tutto ancora più difficile, perché se prima l’obiettivo era solo consolidare la categoria, ora è più complicato. Dobbiamo essere bravi a non pensare troppo alla classifica e ragionare partita dopo partita. Se facciamo questo, possiamo raggiungere un altro obiettivo. Ma dobbiamo evitare di lasciarci influenzare da ciò che si dice in giro. Al momento siamo nei playoff, ma dobbiamo arrivarci a fine campionato, poi penseremo a tutto il resto. L’ho detto anche ai ragazzi: è bello tutto, è bella l’atmosfera che si è creata, ma ora diventa più difficile, perché le squadre ci aspettano e vogliono metterci in difficoltà. Dobbiamo essere lucidi e concentrati sul Modena, poi penseremo alle altre partite”.

Momento della squadra “Sul nostro percorso, voglio sottolineare che, quando si parlava dei tanti pareggi, io li ho sempre considerati risultati positivi. Se a una serie di pareggi aggiungi una o due vittorie consecutive, quei punti diventano fondamentali. Quello che ha fatto la squadra finora è stato importante. Anche le altre squadre hanno fatto percorsi significativi, ma noi dobbiamo guardare solo a noi stessi. La chiave sarà la continuità delle prestazioni. Questa squadra ottiene risultati attraverso le prestazioni: quando non gioca bene, difficilmente vince. A Cremona, ad esempio, abbiamo fatto una brutta prestazione e non è arrivato il risultato. Non è un caso”.

Prima convocazione per il diciassettenne Cristian AloisioÈ il frutto del lavoro che questa società sta portando avanti da anni. Aloisio è stato premiato perché ha dimostrato di poter stare bene nel gruppo. Ovviamente non è ancora pronto per giocare a questi livelli, ma credo che sia importante far respirare ai ragazzi l’aria della prima squadra: quando giochi tra pari età è una cosa, ma quando ti trovi davanti un Brighenti o uno Scognamillo che non si tirano indietro nei contrasti, allora capisci cosa significa giocare con i grandi. Per lui è un’esperienza formativa, e credo sia giusto premiare anche il settore giovanile per il lavoro che sta facendo”.

Giovani aggregati alla prima squadra “Durante la sosta abbiamo avuto sei o sette ragazzi dell’Under 17 con noi, anche perché la Primavera era impegnata in una partita decisiva. Ho deciso di lasciare i ragazzi alla Primavera per quella partita importante, che poi ha portato alla vittoria del campionato. Ora bisognerà attendere i playoff. I giovani si sono comportati molto bene, sia dal punto di vista tecnico che comportamentale. Per me, il comportamento è fondamentale: l’aspetto tecnico si può migliorare con il lavoro, ma il carattere e l’atteggiamento sono determinanti”.

Compagnon “Ora sta bene, non ha più quei fastidi al ginocchio che lo hanno tormentato negli ultimi tempi. Secondo me, dall’inizio non è ancora pronto, perché gli manca il ritmo partita. Però è un giocatore che può essere utile a gara in corso. Rispetto a 10-15 giorni fa, sta meglio: ha sostenuto contrasti, ha fatto partitelle, ha alzato l’intensità del lavoro. In questo momento posso contare su di lui come alternativa a partita in corso”.

I CONVOCATI 

Portieri: Pigliacelli, Gelmi, Borrelli

Difensori: Quagliata, Bonini, Scognamillo, Brighenti, Corradi, Cassandro, Situm

Centrocampisti: Ilie, Petriccione, Pompetti, Pagano, Aloisio, Maiolo, Coulibaly

Attaccanti: Compagnon, Iemmello, Biasci, Seck, Buso, Pittarello

 

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