di CARLO MIGNOLLI
“Troveremo un avversario molto pericoloso, in salute, che non subisce gol da tre partite. È una squadra fisica, intensa, costruita per fare bene. Sarà una partita complicata, ma abbiamo tutte le possibilità per conquistare tre punti fondamentali”.
Queste le parole del tecnico giallorosso Fabio Caserta alla vigilia della sfida casalinga tra Catanzaro e Cittadella in programma domani alle ore 20:30 allo stadio “Ceravolo” e valevole per la 26ª giornata di Serie BKT.
Partita di Frosinone “La squadra ha fatto un’ottima partita contro un avversario molto forte. Il Frosinone aveva recuperato quasi tutti gli indisponibili ed era una squadra diversa rispetto all’andata. Sono soddisfatto dell’atteggiamento e della crescita, soprattutto nel secondo tempo”.
Petriccione “Sarà a disposizione, è un giocatore fondamentale, dà ritmo e geometrie. A centrocampo abbiamo alternative valide, ma la sua qualità è difficile da sostituire. In ogni caso chi ha giocato al suo posto ha fatto molto bene. Si perde qualità, ma si guadagna in dinamismo con qualcun altro”.
Buso “Sta sta meglio. Non è ancora pronto per partire dall’inizio, ma ha superato i problemi fisici e l’influenza della scorsa settimana, quindi sarà disponibile”.
Il momento degli attaccanti “È vero che ultimamente i gol sono arrivati dai difensori, ma gli attaccanti stanno lavorando tanto. A volte, quando si cerca troppo la rete, si fa più fatica a trovarla. Sono sicuro che si sbloccheranno presto e saranno decisivi. A Frosinone abbiamo creato diverse occasioni, ma dobbiamo essere più bravi a sfruttarle”.
Crescita di Cassandro e Pagano “Penso che la squadra abbia sempre cercato di fare ciò che chiedo. È normale che all’inizio ci siano difficoltà, perché ci vuole tempo per conoscersi. Ma ora la squadra è cresciuta fisicamente e chiunque entra in campo riesce a fare bene. È un aspetto molto positivo: significa che tutti lavorano al massimo durante la settimana, e per me avere più opzioni è sicuramente un vantaggio”.
Ballottaggi e dubbio sul partner di Iemmello “Ci saranno ballottaggi in tutti i reparti, non solo in attacco. Deciderò domani, valutando vari aspetti. Antonini sarà fuori, ma per quanto riguarda la spalla di Iemmelo, vedremo chi tra i tre potrà giocare. Ogni scelta che faccio è basata sugli avversari e su ciò che vedo in allenamento”.
Un occhio alla classifica “Siamo nell’ultimo terzo del campionato, il momento più difficile. Ora i valori delle squadre iniziano a emergere e ogni partita diventa fondamentale. Non dobbiamo fare l’errore di guardare troppo lontano, ma pensare gara dopo gara. Il Cittadella è una squadra che non muore mai, con grande esperienza e qualità. Servirà una prestazione di altissimo livello”.
Biasci “Lo reputo un giocatore importante come tutti gli altri, è stato titolare per tante partite, è stato decisivo in alcuni momenti e in altri un po’ meno. È un ragazzo eccezionale che si allena sempre al massimo, come tutti gli attaccanti soffre quando non riesce a trovare il gol, ma è sempre positivo in allenamento con la squadra”.
Iemmello “È uno degli attaccanti più forti della categoria. Ho avuto la fortuna di allenare giocatori come Lapadula, Sau e Tutino e posso dire che Iemmelo è tra i migliori. Il suo ruolo è quello di fare gol, quindi viene valutato per quello che fa sotto porta. È un giocatore fondamentale per noi, e dobbiamo metterlo nelle condizioni migliori per esprimersi”.
Ilie “È un ragazzo intelligente, si sta adattando velocemente e sono contento del suo lavoro. Sta crescendo giorno dopo giorno”.
Compagnon “Oggi o domani farà l’ultimo controllo. Speriamo vada tutto bene, così dalla prossima settimana potrà aggregarsi alla squadra”.
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