Caserta prima della Salernitana: "Mi aspetto una reazione di rabbia agonistica dopo l'amarezza del derby"

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

"Mi aspetto una reazione di rabbia agonistica dopo l'amarezza del derby".

Ad affermarlo è il tecnico del Catanzaro Fabio Caserta, alla vigilia della prima gara del girone di ritorno con la Salernitana: “L’aspetto mentale ora conta più dell’aspetto fisico”.

Poi dice: “Affronteremo una squadra che ha qualità individuali ed è fondamentale approcciare bene e avere una reazione di rabbia agonistica. Non è facile affrontare una squadra in difficoltà come la Salernitana”.

Sollecitato torna sul derby: “Non bisogna più parlarne. Certo, se nell’ultima azione perdi la possibilità di portare a casa la vittoria resta l’amaro in bocca. Fino al gol l’abbiamo giocata, poi abbiamo avuto un’involuzione. Ci dispiace per tutti, per la tifoseria e anche per me”.
 
Bilancio del girone d’andata “Abbiamo affrontato tutte le squadre e il bilancio a mio avviso è positivo. Se analizzo tutte le gare rimprovero quella di Cesena, forse a Cittadella e ci metto 10 minuti finali del derby, ma è stato più un aspetto emotivo. Ora inizia un nuovo campionato e questa squadra ha dimostrato di potersela giocare con tutti. Bisogna voltare pagina e fare qualche vittoria in più e continuare a non perdere. Fare prestazioni all’altezza della piazza”.

Pompetti sta meglio e “non l’ho schierato a Cosenza per un problema alla caviglia, ma pensiamo di recuperarlo bene”.

Pagano sta bene “non ha giocato solo per scelta tecnica. È un giocatore che può giocare tranquillamente”.

Šitum non “sta ancora al cento per cento”.

E sull’attacco spiega: “C’è sempre la possibilità e la voglia di migliorarsi sulla scelta finale. Dobbiamo crescere. Arriviamo bene ma poi non siamo bravi a finalizzare”.

Bilancio personale “Quando sono arrivato a Catanzaro sapevo che sarebbe stata difficile perché prendevo il posto di un allenatore che ha fatto benissimo. Oggi sono contentissimo per com’è andato il girone d’andata. Siamo partiti con un sistema di gioco che volevamo realizzare, ma dopo poco ho capito che non potevo farlo. Ora il 4-4-2 la squadra la percepisce meglio e meritava qualche punto in più”.

Caserta fa sapere che “Bonini non sarà della partita perché ha avuto un fastidio al ginocchio, Buso un risentimento ed è rischioso farlo giocare dall’inizio e poi sono ancora assenti Coulibaly e D’Alessandro e Koutsoupias è in forte dubbio”. 

Calciomercato “Non credo che una partita possa far cambiare scenari di mercato su cui stanno lavorando ds e presidente. Un’idea ce la siamo fatta e non sarà certo la gara di domani che potrà cambiarla”.

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