Caserta prima della Salernitana: "Squadra difficile da affrontare ma noi dobbiamo fare bene le nostre cose"

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

“Troveremo una squadra difficile da affrontare in un ambiente caldo ma dobbiamo concentrarci sulle nostre cose”.

Sono le parole del tecnico del Catanzaro Fabio Caserta alla vigilia del match con la Salernitana in programma alle ore 15 allo stadio Arechi di fronte a circa 12mila spettatori di cui circa 3mila  catanzaresi.

“C’è un progetto e un percorso da fare. Dobbiamo pensare partita dopo partita e lavorare sugli errori commessi. È una squadra con tanti giocatori nuovi e parte da una base di calciatori dell’anno passato, ma amalgamare un gruppo nuovo non è facile. Fino ad ora abbiamo fatto cose buone e meno buone”.

E ritorna sulla Cremonese: “Aldilà della nostra non bravura, c’è stata la bravura degli avversari. Nella ripresa abbiamo cambiato atteggiamento e siamo andati molto meglio, dobbiamo ripartire dalle cose positive che abbiamo fatto”.

Poi afferma: “La classifica conta poco e non la guardo né ora e né tra 3 o 4 giornate. Io osservo il percorso della squadra che sta crescendo tanto e mi conforta vedere i calciatori che sia allenano bene. I valori vengono fuori non certo alla sesta giornata”.

Sui singoli: “Coulibaly sta bene e non ha giocato solo per scelta tecnica. Situm non si è allenato due giorni con la squadra ed è da valutare. Iemmello starà fuori questa partita e sceglierò chi far giocare al suo posto. Lamantia non ha il ritmo partita, sta bene rispetto ai primi giorni ma ha bisogno di trovare continuità giocando”.

Caserta ribadisce che “abbiamo iniziato questo percorso con un’idea tattica precisa e credo molto in quello che faccio. Questa squadra ha fatto ottime partite e possiamo giocare a due in mezzo al campo. Per me non è vero che non lo può fare, ci sono giocatori all’altezza”.

E ancora: “I punti sono sempre importanti e la classifica conta poco. Noi siamo partiti con un progetto che ha un obiettivo dichiarato: la salvezza. Per me vale il percorso di crescita. Non mi sembra di aver visto una squadra in difficoltà. Io guardo la prestazione e quello che deve fare la squadra”.

Confermata difesa a 4, “anche l’anno scorso era così e credo che questa squadra si possa esprimere meglio con questo sistema avendo gli esterni che sono bravi nell’uno contro uno”.

Sulla Salernitana: “Non è partita benissimo ma ha una chiara identità di gioco. Ha un allenatore che fa giocare bene la squadra e continua a lavorare con un sistema che gli da certezze. Abbiamo visto le partite che ha fatto in precedenza e non bisogna concedere spazi”.  

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