di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA
Lo Spezia è una squadra forte che sta facendo una gran campionato e dobbiamo affrontarla con impegno e attenzione”.
A sostenerlo è il tecnico del Catanzaro Fabio Caserta alla vigilia della gara casalinga, in programma alle 17.15 allo stadio Ceravolo di Catanzaro.
“Le nostre prospettive non sono cambiate perché l’obiettivo è sempre quello: mantenere la categoria. Chiaro che vincere fa piacere e quando arrivi da due prestazioni così belle il morale è alto, ma noi siamo gli stessi di tre settimane fa. La squadra ha sempre lavorato bene ma è ovvio che la valutazione dipende dal risultato. Dobbiamo stare molto attenti e pensare che domani affronteremo una squadra che sta facendo un grandissimo campionato e punta alla promozione diretta. Sappiamo che subisce poco e fa gol sui calci piazzati, individualmente è una squadra forte, ma anche come collettivo”.
Poi afferma: “La squadra a Palermo ha fatto una gran partita, giocare al Barbera non è facile. Ha approcciato bene e ha creato tanto, ha sofferto il giusto e un pò di possesso palla da parte del Palermo nella ripresa, ma azioni pericolose poche”.
E spiega: “Ho cercato fin all’inizio di mettere nella migliore condizione possibile la squadra e ogni singolo elemento. Cercare di cambiare totalmente il gioco del Catanzaro non era giusto anche perchè a me piace tanto questo tipo di calcio fatto di possesso palla, dominio della partita, insomma ciò che ha fatto negli ultimi anni il Catanzaro. Ho cercato di dare continuità a un tipo di lavoro mettendoci del mio. Quando c’è da andare avanti farlo più rapidamente possibile e i ragazzi lo stanno facendo molto bene, dobbiamo continuare così perchè quando arrivano le vittorie è facile abbassare le tensioni. Bisogna mettere da parte tutto e pensare a domani”.
La Mantia “sta u po’ più indietro rispetto a Šitum e Antonini. Non considero le tre partite ravvicinate e schiererò la squadra che domani mi darà più garanzie considerando la rosa che ho a disposizione”.
E ancora: “Tranne Cesena, questa squadra se l’è giocata a viso aperto con tutti. È una squadra che vuole giocare palla a terra ed evitare palle alte. Con la sua umiltà che deve tenere fino alla fine se la può giocare con tutti. Il Catanzaro ha sempre creato tante occasioni e nelle ultime gare le abbiamo sfruttate di più. Le altre squadre non creano tanto come noi. Quindi, per quanto produce può essere più incisiva”.
Quella di domani sarà una partita “che ci potrà dare tanto nei 90 minuti perché di fronte c’è una squadra forte che sta facendo un gran campionato e ti fa capire la forza che abbiamo, ma non dove possiamo arrivare. Domani giocare questa partita e sarà bello perché lo Spezia se la giocherà a viso aperto”.
E poi sottolinea: “L’abbondanza non mi crea problemi, anzi ho qualche scelta in più da poter fare. Ho a disposizione professionisti che danno massima disponibilità non solo all’allenatore ma al Catanzaro. Ho solo qualche dubbio nella formazione iniziale”.
Sugli attaccanti “sono molto contento ma non abbiamo visto ancora il vero Pittarello. Non sta giocando con continuità non per demerito suo ma perché sto facendo altre scelte. Pittarello darà un grosso contributo alla squadra. Credo molto in questo gruppo e nelle qualità umane e professionali”.
Il ricordo di Massimo Capraro “Sì, domani sarà una giornata particolarmente importante per i nostri ultras e ce l’hanno manifestato. Faremo di tutto e di più per regalare una vittoria”.
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