“Come nodo territoriale di potere al popolo esprimiamo la nostra contrarietà al rilascio dell’autorizzazione per il progetto di ampliamento della capacità di valorizzazione energetica del CSS (combustibile solido secondario derivato dalla lavorazione dei rifiuti urbani non pericolosi) nell’impianto della CALME con sede a Marcellinara”.
Lo afferma Potere al Popolo Catanzaro, che continua sostenendo che “autorizzare il suddetto ampliamento, senza una valutazione dell’impatto sanitario che l’esposizione alle emissioni può determinare in chi abita nella zona, mette a rischio la salute dei cittadini, compromette il patrimonio ambientale e naturalistico, contribuisce all’inquinamento che sta distruggendo il nostro pianeta .Ci auguriamo che la Regione non consenta l’ampliamento dell’impianto CALME. Condividiamo le posizione espresse dal comitato che si è creato su questo tema e invitiamo i cittadini della provincia di Catanzaro a sostenerlo”.
“Mobilitarsi contro i cambiamenti climatici- continua Pap-significa concretamene mobilitarsi contro il saccheggio dei nostri territori, invitiamo inoltre tutte e tutti a sostenere lo sciopero del 27 settembre che su questi temi e' stato proclamato da varie sigle sindacali e a partecipare alle varie manifestazioni che nel nostro territorio si terranno in quella data in occasione del friday for future”.
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