Caso Gentile, il Coordinamento regionale di Forza Italia: "Basta polemiche sterili e strumentali"

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  27 marzo 2025 16:19

"Adesso basta polemiche sterili e strumentali! Le Istituzioni vanno rispettate, così come le regole democratiche, che devono andare bene sempre e non solo quando vengono applicate a proprio favore. Ci riferiamo alle dispute animate contro il parlamentare calabrese di Forza Italia Andrea Gentile, all’indomani dell’accoglimento del suo ricorso elettorale che lo ha riportato lecitamente tra i banchi di Palazzo Montecitorio. Perché Andrea Gentile è stato legittimato dalla Legge, dal Parlamento, dopo oltre due anni in cui è stato costretto a rimanere fuori dal Palazzo Montecitorio nonostante avesse tutte le carte in regola per quel seggio, abusivamente occupato dal M5S.

Non si comprende come sia possibile contestare quello che è stato un lungo, minuzioso, dettagliato e circostanziato lavoro di un organismo parlamentare collegiale. Tre diversi passaggi eseguiti alla luce del sole e con il coinvolgimento di tutto l’arco costituzionale. 

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Il riconteggio delle schede nulle e bianche è stato fatto con professionalità e puntiglio. A Gentile erano state tolte, ingiustamente, diverse preferenze, così come ad altri partiti, pure di centrosinistra, finanche allo stesso Movimento 5 Stelle, poi loro “restituiti” grazie a questo certosino lavoro parlamentare. Quindi non capiamo a cosa si voglio aggrappare quei livorosi degli ex “grillini”, oggi “contiani”. È offensivo e pure diffamatorio mettere in dubbio l’operato di tanti colleghi.

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La verità è che siamo al paradosso, perché proprio loro che ora gridano allo scandalo in realtà hanno ingiustamente sottratto un seggio in Parlamento a Forza Italia ed al CentroDestra per due anni e mezzo. Ma Forza Italia non ha puntato il dito contro nessuno fino ad ora, ha semplicemente avviato l’iter previsto dalla legge. La differenza sta proprio qui.  Mentre loro, adesso che hanno giustamente perso quel seggio, sbraitano e provano ad alzare polveroni senza senso.

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Questo urlare il nulla ai quattro venti genera solo odio e semina zizzania che non fa bene alle istituzioni in generale ed alla politica tutta, a prescindere dai colori. Se è il Parlamento Sovrano ad aver deciso con una larga maggioranza, perché contestare la democrazia? Perché sminuire le Istituzioni? I Cinquestelle, d’altronde, ci hanno sempre abituato a simili campagne basate su sospetti e accuse non riscontrate. Ma non è così che si fa la politica. Bisogna essere intellettualmente onesti e rispettosi delle istituzioni. Il ricorso elettorale del nostro candidato è stato accolto. L’iter è terminato ed ora Forza Italia chiede a gran voce di mettere la parola fine all’odio e alla violenza verbale".

E' quanto si legge nella nota stampa del Coordinamento regionale di Forza Italia Calabria.

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