Caso pontili Catanzaro, ribaltone al Tar: rimane efficace il mancato rinnovo della concessione

di GABRIELE RUBINO

Istanza cautelare respinta. Rimane in piedi il provvedimento del Comune di Catanzaro con cui è stato disposto il mancato rinnovo della concessione demaniale marittima per i due pontili della Carmar. E' la decisione assunta dal Tar Calabria con un'ordinanza collegiale che ribalta quanto deciso con decreto del presidente nelle settimane scorse (leggi qui), con cui era stato sospeso l'obbligo di riconsegna dello specchio d'acqua. 

Ricordiamo che la concessione scadeva a fine gennaio. Poi ne è stata accordata una provvisoria. Nell'ordinanza, il Tar dice: "l diniego al rinnovo della concessione demaniale e al rilascio della “concessione provvisoria” è motivato con riferimento agli “abusi e difformità” riscontrati
nell’area oggetto di concessione, dall’Ufficio Circondariale Marittimo della Guardia Costiera di Soverato i quali, almeno prima facie, non sembrano (del tutto) superati dalle deduzioni di parte
ricorrente e dal rapporto di ispezione subacquea redatto dalla SubSeaRov (con
particolare riferimento al differente posizionamento dei corpi morti e delle catenarie rispetto al progetto approvato in sede di conferenza di servizi e al relativo collaudo)". 

Per i giudici amministrativi è meglio far prevalere "l’interesse pubblico ad una migliore
gestione dell’area demaniale, che il Comune intende perseguire" anche con altre procedure. In ogni caso, si specifica che: "le questioni poste con il ricorso necessitano di un approfondimento
incompatibile con la sommarietà della presente fase cautelare, in ragione della complessità dei profili in fatto e della necessità dei relativi approfondimenti". Naturalmente tempi molto lunghi rispetto all'imminente stagione estiva. 

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