Castrolibero, ferma condanna della consigliera Buono: "Chi avvelena gli animali commette un reato!"

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Annamaria Buono
  09 ottobre 2023 18:18

Il Comune di Castrolibero già da anni riserva al tema della cura degli animali un’attenzione speciale e in particolare le attività dello scorso quinquennio sono state molto incalzanti e molte sono le attività in programma per questa nuova legislatura. A specificarlo alla stampa è Annamaria Buono, consigliera con delega assessorile al randagismo, la quale annuncia che nei prossimi giorni verrà convocato il gruppo di lavoro sui diritti degli animali, guidato dalla consigliera e costituito da esperti, volontari, un veterinario, un rappresentante dell’Asp e un consigliere per ogni gruppo consiliare.

"All’ordine del giorno del primo incontro sarà previsto, purtroppo, un argomento doloroso – prosegue la Buono - legato ai fatti verificatisi nei giorni scorsi: il ritrovamento di bocconi avvelenati sul nostro territorio. Il fenomeno degli avvelenamenti è un problema di sanità e di incolumità pubblica, in quanto rappresenta un rischio per gli animali domestici e selvatici ma costituisce anche un grave pericolo per l’ambiente e per l’uomo, in particolare per le categorie più a rischio, quali ad esempio i bambini. La zona interessata è stata bonificata e resa nuovamente sicura dal gesto di queste persone crudeli che si calano nel ruolo di “giustizieri”, immaginando di fare un favore alla società contribuendo a debellare il fenomeno del randagismo. L’Amministrazione tutta condanna questo vile gesto, ricordando che chiunque per crudeltà o senza necessità, causa la morte di un animale è punito con la reclusione fino a 2 anni!".

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Nell’ottobre del 2022, dopo un attento lavoro con gli uffici competenti e della Polizia Municipale, è stato approvato il Nuovo regolamento comunale per la tutela degli animali, che prevede pene molto severe per chi maltratta o abbandona un animale e chi non provvede alla microchippatura obbligatoria per l’iscrizione all’anagrafe canina del proprio cane. "Annuncio fin da ora – conclude la Buono - che a breve partiranno controlli a tappeto per la verifica del rispetto della normativa, perché la chiave di volta per la riduzione del fenomeno del randagismo deve essere la prevenzione ed è necessaria anche la collaborazione dei cittadini, a partire dai proprietari di cani e animali da affezione".

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