"Già dalla sera precedente un detenuto straniero, con diverse condotte aggressive ed autolesioniste poste in essere in diversi Istituti Penitenziari, ha creato gravi problemi nell’Istituto ‘Ugo Caridi’ di Catanzaro.
Medesima condotta è stata posta in essere durante la notte attraverso l’incendio della camera detentiva e successivamente aggredendo i colleghi che erano intervenuti per mettere in sicurezza il Reparto. Poco più tardi, a causa di autolesionismo, è stato accompagnato in ospedale per le cure del caso ed anche in tale circostanza il detenuto ha aggredito il personale di Polizia Penitenziaria.
In particolare modo almeno due colleghi hanno riportato una prognosi di diversi giorni.
Purtroppo quello delle aggressioni, dell’autolesionismo e di condotte che minano la sicurezza, è diventato il tema quotidiano con cui si confronta la Polizia Penitenziaria e che purtroppo non trova conforto in quei pseudo provvedimenti assunti dal Governo.
Si esprime, infine, solidarietà ai colleghi aggrediti, a cui si augura una pronta guarigione, ribadendo che servono misure urgenti per evitare questo stillicidio…a partire dai taser".
E' quanto afferma, in una nota, Concetta Giorgianni, Segretario Provinciale della Uil.
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