di EDOARDO CORASANITI
La Procura di Catanzaro non arretra e ribadisce le accuse di truffa e appropriazione indebita a carico di un avvocato di 51 anni e Antonio Cariati, 63 anni. In particolare, secondo la ricostruzione dei fatti i due imputati avrebbero truffato un medico di Catanzaro, facendole trasferire la somma di 159 mila euro su un conto corrente, con la promessa di ritorni economici che però non sono mai arrivati.
Il pm d'udienza, al termine della requisitoria, ha chiesto la condanna a 2 anni e 8 mesi per l'avvocato (difeso dall’avvocato Antonello Talerico), e 2 anni e 1 mese per Cariati (difeso da Nicolino Zaffina).
La parte offesa, invece, è stata rappresentata dall’avvocato Enzo De Caro, il quale, con un’articolata argomentazione, ha supportato l’accusa, fornendo una dettagliata ricostruzione della vicenda che, a suo dire, sgombrerebbe il campo da eventuali perplessità sulla responsabilità penale degli imputati.
Successivamente è stato il turno delle difese, che hanno tentato di scongiurare la condanna dei loro assistiti, portando alla luce del magistrato una serie di elementi.
Ad emettere la sentenza sarà il giudice del Tribunale Monocratico di Catanzaro, Matteo Ferrante, il prossimo 2 ottobre.
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