Catanzaro, caos al Comune: anche l'assessore Monteverdi pronta a lasciare l'Esecutivo

di ENZO COSENTINO

Il 5 di agosto è - salvo anticipazioni o posticipi (ma è un dettaglio per nulla sostanziale) - il giorno della verità e delle novità per il futuro della Consiliatura di Palazzo de Nobili, guidata da Nicola Fiorita. Si sapranno i risultati “tecnici” e politici del “tagliando” al quale in queste ore e giorni è sottoposto l’Esecutivo.

L’uscita certa, perché annunciata dallo stesso interessato, è quella dell’assessore Raffaele Scalise, che non è più disponibile a farne parte.

Non è la sola! Un altro componente l’Esecutivo ha manifestato l’intenzione di restar fuori. E’ l’assessore alla Cultura, Donatella Monteverdi, da sempre fedelissima del sindaco. La situazione, dunque, alla luce – ben chiara e illuminante dei “si dice”, “si sapeva da tempo” - di questi movimenti diventa articolata e difficile. Il motore di Palazzo de Nobili potrebbe “ingripparsi”. Ove accadesse, per la Città sarà un ritorno…all’oscurantismo.

Il Pd dal canto suo si trova dinanzi ad una...tentazione: un arrivederci dalla maggioranza e soltanto l’assicurazione che in aula si regolerà per il voto. Altro problemino tutto politico per i dem potrebbe essere la convivenza - politica, s’intende - con una maggioranza della quale fa parte la formazione guidata dal consigliere regionale e comunale Antonello Talerico ufficialmente passato in Forza Italia.

Per il Sindaco Nicola Fiorita saranno giorni di gran caldo e se ne prevedono di più roventi.  Ma attenzione che la politica di oggi può essere (e lo è) tutto e il contrario di tutto. Una politica di cui Catanzaro non ha bisogno.

Buon “tagliando”!

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