Catanzaro, Festival d’Autunno: danza e passione eterna con “Romeo e Giulietta” di Fredy Franzutti

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images Catanzaro, Festival d’Autunno: danza e passione eterna con “Romeo e Giulietta” di Fredy Franzutti


  29 ottobre 2025 09:16

 

La storia d’amore eterno e tragico che da secoli commuove il mondo, nata dalla penna intramontabile di William Shakespeare, rivive sul palcoscenico con una potenza visiva ed emotiva sorprendente. Sabato 1° novembre alle ore 21 al Teatro Politeama di Catanzaro, la prestigiosa compagnia di danza Balletto del Sud porta in scena la sua particolare e acclamata versione di Romeo e Giulietta (QUI IL TRAILER: https://youtu.be/JnuR1JbJcno?si=yaivvZD3vK_RDbkx), sulle note della monumentale partitura di Sergej Prokofiev e le innovative coreografie di Fredy Franzutti.

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L’eccellenza del Festival d’Autunno

Questo evento di altissimo livello artistico è uno dei momenti clou della XXII edizione del Festival d’Autunno, fondato e diretto da Antonietta Santacroce, e incarna perfettamente il tema di quest’anno: CambiaMenti. Linguaggi senza tempo, che presta particolare attenzione alla fusione tra modernità e tradizione.

«”Romeo e Giulietta” non è solo una grande produzione di danza – ha dichiarato il direttore artistico Antonietta Santacroce –, ma è un’opera d’arte completa che incarna perfettamente lo spirito del nostro Festival. Proporre l’eccellenza, ma con uno sguardo rivolto al contemporaneo e al potere eterno delle grandi narrazioni. È un balletto che parla a tutte le generazioni, perché intriso di temi che sono senza tempo. Vedere questa tragedia rivivere con tale intensità è un’esperienza imperdibile, un promemoria della bellezza e della fragilità della passione umana».

Un Cuore Antico in un Mondo Moderno

Lo spettacolo, già acclamato da critica e pubblico in tutta Italia, promette di rinnovare l’emozione di una delle opere letterarie più intense, attraverso la magia del teatro e della danza.

Il coreografo Fredy Franzutti non si limita a riprodurre, ma reinventa, ambientando la storia dei due giovani amanti nell’anno 1998. Questa scelta audace va oltre il balletto classico, proponendo una vera immersione nella riscoperta non solo del testo shakespeariano, ma anche della più antica versione quattrocentesca di Masuccio Salernitano, da cui il Bardo trasse ispirazione.

A dare corpo e anima ai protagonisti sono i solisti: l'eterea Alice Leoncini nel ruolo di Giulietta e il carismatico Maxime Quiroga in quello di Romeo. Al loro fianco, l'energia esplosiva di Robert Chacon interpreta Mercuzio e la forza drammatica di Marco Nestola dà vita al focoso Tebaldo. L’abilità e l’intensità emotiva di questi artisti promettono di rendere ogni passo e ogni gesto un momento di pura e indimenticabile poesia.

Franzutti dirige i talentuosi danzatori del Balletto del Sud in un allestimento sfarzoso e intensissimo, capace di catturare l’immediatezza e l’impulsività bruciante dell’amore giovanile. Le coreografie rendono la narrazione classica accessibile e vibrante, infondendo nei balletti una forte, quasi cinematografica, teatralità.

Lirismo, violenza e bellezza

Romeo e Giulietta si concentra sul violento contrasto tra l’innocenza pura dei due protagonisti innamorati e la violenza cieca e anacronistica della faida tra le loro famiglie, i Montecchi e i Capuleti.

A fare da sfondo a questo turbinio emotivo e a esaltare la contrapposizione tra la purezza dell’amore e la durezza della realtà, ci sono le straordinarie scene, realizzate da Francesco Palma. Queste sono liberamente ispirate ai dipinti degli antichi maestri italiani come Giotto, Piero della Francesca e Cimabue, capaci di trasportare gli spettatori in un mondo bidimensionale, sospeso e fluttuante. Questo fascino arcaico è stato uno dei punti di forza riconosciuti della produzione, replicata con successo nei più importanti teatri italiani.

Il Balletto del Sud, compagnia riconosciuta dal Ministero della Cultura, esegue le coreografie di Franzutti usando un linguaggio del corpo energico, lirico e impetuoso. Con questo stile dinamico, la tragedia shakespeariana si trasforma in un dinamico affresco in due atti, dove l’amore irrompe come una forza inarrestabile della natura, ma viene brutalmente contrastato da un mondo adulto rigidamente ancorato al conflitto e all’onore. A suggellare l'intensità emotiva, c'è la monumentale partitura del 1936 di Sergej Prokofiev, unanimemente considerata una delle vette assolute della musica per balletto.

L’inserimento di una produzione così prestigiosa nel cartellone del Festival d’Autunno, sottolinea l’impegno della manifestazione nel proporre spettacoli di altissimo livello artistico, capaci di coniugare magistralmente tradizione e innovazione, e di offrire al pubblico calabrese un’esperienza culturale completa e memorabile.

Il Festival d’Autunno si avvale della preziosa collaborazione di Regione Calabria - Calabria Straordinaria, Comune di Catanzaro, Camera di Commercio e Fondazione CARICAL.

I biglietti per assistere a “Romeo e Giulietta” sono in vendita presso la segreteria, sita in Via Jannoni a Catanzaro (di fronte al Teatro Politeama), sul sito www.festivaldautunno.com, su TicketOne e direttamente sul luogo dell’evento la sera dello spettacolo. Per ulteriori informazioni contattare il 351.7976071 o scrivere a segreteria@festivaldautunno.com

Facebook: https://www.facebook.com/festivalautunno

Instagram: https://www.instagram.com/festivaldautunno_official


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