"Dispiace che l'amministratore unico dell'AMC abbia deciso di rispondere in maniera così scomposta ed arrogante alle nostre legittime considerazioni. Sarebbe opportuno che il neo amministratore si preoccupasse di gestire al meglio l'azienda, di rispettare i regolamenti vigenti e di rispondere puntualmente alle nostre richieste documentali. L'avvocato Perrone, la cui nomina - in quota PD - circolava ben prima della pubblicazione del bando in spregio al Regolamento sulle Nomine di recente approvato dal Consiglio Comunale, farebbe meglio a preoccuparsi di tenere i conti in ordine e rendere un servizio efficiente ai cittadini. Inutile e patetico provare a confutare la realtà". E' quanto scrivono in una nota i consiglieri comunali di Azione Valerio Donato, Gianni Parisi e Stefano Veraldi.
"Il 30 di maggio, alla presenza del Sindaco Fiorita, in pompamagna, veniva presentata la nuova flotta dei bus elettrici, ma la società era sprovvista di un progetto per la realizzazione dell’impianto elettrico (colonnine), e ad oggi dopo 5 mesi la situazione è rimasta invariata!!! Questi i fatti. Apprendiamo che finalmente è stato incaricato (auspichiamo nel rispetto della normativa vigente) un ingegnere per la progettazione. Aspettiamo con fiducia di vedere in AMC un impianto di ricarica autonomo e che eviti, troppo spesso, ai bus di restare fermi in magazzino con disagi per i cittadini", fanno sapere nella nota.
"Una cosa è certa ed ineludibile, nessuno alla data di presentazione della flotta si è posto la domanda : come li ricarichiamo questi bus ? Questa noi la chiamiamo approssimazione e dannosa propaganda. Tra le scomposte considerazioni dell'avv
Perrone nulla abbiamo letto sull’orario di lavoro degli amministrativi e cioè se, a suo avviso l'orario é a norma ed in linea con il CCNL. Nulla abbiamo letto sulle ore di straordinario concesse a singoli dipendenti e se queste superano i limiti imposti dal CCNL. Nonostante ciò ogni giorno vengono soppresse le corse dei bus con disagi gravissimi per i nostri concittadini. Relativamente all’orario di lavoro possiamo avere chiarimenti pubblici, e sapere se per gli amministrativi tutti é rispettato il CCNL? Può affermare il management che tutto il personale amministrativo svolge 39 ore settimanali?", proseguono.
"Può smentire l’attuale management che l’azienda è carente di circa 20 operatori di esercizio e che il programma di esercizio redatto ( bocciato dalle organizzazioni sindacali ) non rispetta le norme? Può smentire l’attuale management che ancora ad oggi non è stata redatta la manifestazione di interesse per l’individuazione del nuovo direttore generale la cui scadenza (in seconda proroga) é fine novembre? Può smentire l’attuale management che nella sezione amministrazione trasparente le proroghe fatte al direttore generale non sono state rese pubbliche? Si preoccupi, l'amministratore unico, di rendere efficiente e trasparente la gestione AMC evitando, per esempio, di programmare percorsi fuori comune come quelli annunciati in questi giorni e magari pensi, come da noi proposto, di organizzare un decente trasporto da e per l'università UMG per incentivare la presenza di popolazione studentesca in Città", aggiungono i consiglieri.
"Infine, non ce ne voglia l'avvocato amministratore se evitiamo interlocuzioni per le vie brevi, avendo già testato presso la Casa Comunale alla presenza del Segretario Generale il suo modo di porsi nei confronti dei consiglieri presenti ai quali ha chiaramente manifestato il suo concetto di 'rispetto' dei ruoli e delle istituzioni", conclude la nota,
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