di STEFANIA PAPALEO
Sarà processato con il rito abbreviato, il prossimo 24 ottobre, il docente dell'Istituto superiore di Catanzaro accusato di abusi sessuali su due studentesse minorenni. In seguito alla richiesta di giudizio immediato cautelare avanzata dal magistrato titolare del fascicolo, il sostituto procuratore Graziella Viscomi, è stata la difesa, rappresentata dai difensori di fiducia, gli avvocati Fabrizio Costarella e Donatella Montesano, a optare per il rito abbreviato che prevede l'emissione della sentenza già in fase preliminare.
Da qui la fissazione del processo davanti al gup Luca Bonifacio, chiamato a pronunciarsi sulla posizione del docente contro il quale pendono solo le accuse lanciate dalle due presunte vittime e che, a maggio scorso, gli erano già costati gli arresti domiciliari, disposti a suo carico dal gip Fabiana Giacchetti.
Era stata quest'ultima, infatti, ad accogliere la richiesta di misura cautelare avanzata dalla Procura, sulla base della ricostruzione di diversi episodi di presunte molestie commesse dal docente tra le mura dell'Istituto scolastico cittadino, dove le studentesse avevano deciso di rivolgersi alla preside, confermando poi le proprie dichiarazioni davanti al magistrato che le aveva sentite in modalità protetta.
All'imputato e ai suoi avvocati ora resta la possibilità di ribaltare la ricostruzione dei fatti davanti al giudice che dovrà porre un primo punto fermo alla vicenda giudiziaria.
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