Catanzaro, l’estremo saluto a Francesco Chiarella e il ricordo dei colleghi

di SETTIMIO PAONE

CATANZARO – Si è svolto oggi pomeriggio, nella chiesa del SS. Salvatore al Rione De Filippis, l’ultimo, commosso saluto a Francesco Chiarella, scomparso prematuramente a causa di un malore improvviso. Una tragedia che ha colpito profondamente l’intera comunità, lasciando incredulità e dolore.

Sin dalle prime ore, parenti, amici e conoscenti si sono raccolti in preghiera per rendere omaggio a un uomo che, con il suo sorriso sincero e la sua bontà d’animo, aveva saputo conquistare l’affetto di tutti. Francesco era una presenza discreta ma luminosa, sempre pronto ad ascoltare, a tendere una mano, a regalare una parola gentile.

“Era un ragazzo buono, con un sorriso per tutti”, raccontano in molti. I suoi occhi parlavano, sapevano accogliere e trasmettere calore. La sua disponibilità, l’energia con cui affrontava la vita e la capacità di farsi prossimo agli altri lo rendevano una persona amata e stimata da chiunque lo conoscesse.

Oggi, Catanzaro piange non solo un amico, un collega, un vicino di casa, ma anche e soprattutto un padre premuroso e un marito innamorato. Accanto a lui, Silvia, donna di grande sensibilità, con cui condivideva un legame profondo e autentico. Una coppia unita, nata per camminare insieme. Oggi la vita li ha separati, ma il loro amore continua a essere esempio di forza e unità per chi li ha conosciuti.

Francesco lascia due figli, a cui ha donato un amore pieno e presente, e un ricordo indelebile che li accompagnerà per sempre. Da qualsiasi luogo ora vegli su di loro, continuerà a essere guida e protezione.
A chi ha avuto la fortuna di conoscerlo, Francesco lascia un vuoto profondo, ma anche l’onore di aver incontrato un’anima bella. Un esempio raro di umanità e dolcezza, che continuerà a vivere nel cuore di tutti.

CLICCA QUI