Hanno scritto in 53. Sono un gruppo di persone che frequenta da qualche anno il Lido Valentino in località Giovino e che ha scritto una lettera aperta al sindaco Nicola Fiorita, all’Assessore ai lavori pubblici Raffaele Nicola Scalise e al Consiglio comunale chiedendo che la struttura possa essere "supportata da una viabilità che ne faciliti l'accesso".
La lettera:
"Gent.mo Sindaco, Gent.mo Assessore, Signori Consiglieri, siamo un gruppo di persone che frequenta da qualche anno il Lido Valentino in località Giovino di Catanzaro. Come molti sanno questo Stabilimento balneare è una tra le prime strutture in Italia che consente l'accesso facilitato in spiaggia e a mare a persone speciali che hanno problemi di disabilità e non solo.
Il Lido, gestito da personale qualificato, è fornito di pedane per l'accesso diretto alla spiaggia e sulla battigia, ed è provvisto di oasi in tavola con ombrelloni e sdraio che consentono il libero movimento delle carrozzine. Inoltre un seggiolino trainato da una speciale struttura a cremagliera consente di trasportare le persone in acqua superando le difficoltà fisiche e anche i disagi psicologici che questi comportano.
Eppure questo stabilimento, vero fiore all'occhiello della nostra Città, non è supportato da una viabilità che ne faciliti l'accesso. La strada è sterrata e spesso le carrozzine dei portatori di handicap, che già devono sopportare l'irregolarità del terreno e respirare i nugoli di polvere sollevati dalle auto in transito, rimangono spesso insabbiate e necessitano di aiuti dei volontari.
Siamo certi che il Sindaco e questa Amministrazione abbiano a cuore la problematica e la giusta sensibilità per sistemare l'ultimo tratto di lungomare di Giovino, che interessa anche il lido Valentino, e auspichiamo che l'intervento sia tra i più urgenti e indifferibili affinché il prossimo anno gli utenti non soffrano gli stessi disagi.
Preghiamo però l'amministrazione comunale di non proseguire la tipologia di lungomare presente a Giovino, disseminata di barriere architettoniche, distante dagli stabilimenti balneari e priva di parcheggi, ma di incaricare i tecnici di progettare e realizzare un lungomare senza barriere, pianeggiante, dotato di parcheggi per disabili e con materiali ecocompatibili al fine di favorire l'accesso a questo insostituibile Lido Valentino.
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